35475 - MALATTIE INFETTIVE DEGLI ANIMALI DA REDDITO

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Fabio Ostanello
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: VET/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - ha solide conoscenze relative a eziologia, epidemiologia, sintomatologia, diagnosi e profilassi delle principali patologie infettive degli animali di interesse economico; - ha acquisito la capacità di applicare tali conoscenze nell'interpretazione dei dati sanitari di allevamento e nella gestione della profilassi diretta e indiretta; - è in grado di esprimere giudizi e valutazioni sanitarie anche disponendo di dati incompleti; - è in grado di gestire e comunicare le informazioni sia agli specialisti che ai non specialisti della materia; - ha conseguito una elevata capacità operativa nel controllo delle patologie diffusive in allevamento che gli consente di lavorare in autonomia.

Contenuti

1) Presentazione del corso

Le malattie infettive degli animali da reddito non riguardano più solo gli allevatori o i medici veterinari. Molte delle malattie infettive che colpiscono il bestiame sono di tipo epidemico e sono in grado di diffondersi in modo rapido. Le patologie infettive degli animali da reddito determinano effetti negativi sugli animali (malattia e talvolta la morte), ma sono anche la causa di gravi perdite di produttività, di riduzione del reddito, di limitazioni alla commercializzazione internazionale di animali vivi e di prodotti di origine animale Il controllo e la gestione efficace delle malattie infettive del bestiame dipende in larga misura dalla comprensione dell'epidemiologia della malattia. Altrettanto importante è la comprensione delle interazioni tra agenti eziologici, ospite e ambiente, che consente di pianificare adeguate misure di controllo e/o di eradicazione. Lo sviluppo di sistemi di sorveglianza che consentono il riconoscimento precoce dei problemi, e la conoscenza delle tecniche di profilassi diretta e indiretta sono essenziali nella prevenzione dei focolai di malattie infettive.

L'obiettivo di questo corso è quello di fornire informazioni essenziali relative alle principali sulla malattia infettive dei suini, bovini e equini.

Le malattie saranno descritte secondo la loro eziologia, epidemiologia, patogenesi, segni clinici, metodi di diagnosi, metodi di trattamento e controllo, legislazione nazionale ed europea.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L'obiettivo di questo corso è quello di consentire agli studenti di:

  • acquisire conoscenze sulle malattie infettive degli animali da reddito e di sviluppare le capacità che migliorano il loro futuro sviluppo professionale
  • fornire agli studenti una solida comprensione concettuale delle malattie infettive degli animali e dei metodi di diagnosi e di controllo
  • consentire agli studenti di applicare questi concetti generali a malattie non direttamente trattate nel corso o a forme emergenti di malattie infettive che si potrebbero verificarsi in futuro

Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere, valutare e utilizzare:

  • la natura degli agenti eziologici, la patogenesi, i segni clinici e l'epidemiologia delle principali malattie infettive degli animali da reddito
  • i metodi diagnostici di laboratorio più appropriati per la diagnosi e le loro caratteristiche
  • i metodi più appropriati di controllo di ogni malattia (compreso l'eventuale trattamento), i tipi e le modalità di impiego dei vaccini.

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:

  • descrivere i principi generali per la profilassi e il trattamento delle infezioni
  • valutare i principi generali e i problemi specifici della diagnostica e del controllo delle malattie infettive
  • analizzare i problemi specifici e le possibili soluzioni relative all'impiego della profilassi diretta e/o indiretta delle principali malattie degli animali da reddito;
  • descrivere struttura, la funzione, ciclo di vita, modalità di trasmissione dei microrganismi patogeni di interesse veterinario

3) Prerequisiti

Lo studente ha già acquisito conoscenze specifiche relative alla microbiologia e alle principali tecniche di diagnosi diretta e indiretta delle malattie trasmissibili; dispone di conoscenze specifiche di epidemiologia.

4) Programma

  • Polmonite enzootica
    • Epidemiologia, tassonomia e caratteristiche colturali di Mycoplasma hyopneumoniae; sensibilità agli antibiotici. Distribuzione geografica; danni economici; fattori di rischio aziendali. Patogenesi. Modalità di trasmissione; induzione del danno all'apparato respiratorio superficiale e profondo; stimolazione immunitaria. Sintomatologia e lesioni anatomo-patologiche. Segni clinici nelle forme pure e complicate. Anamnesi di allevamento; principali alterazioni anatomo-patologiche. Diagnosi, profilassi e terapia. Diagnosi diretta ed indiretta. Valutazione al macello delle lesioni polmonari; profilassi diretta, piani vaccinali, impiego di mangimi medicati, terapia individuale
  • Malattia di Aujeszky
    • Eziologia ed epidemiologia. Tassonomia, caratteristiche colturali e di struttura di SHV-1; glicoproteine di superficie e loro ruolo. Distribuzione geografica; danni economici; fattori di rischio aziendali. Patogenesi. Modalità di trasmissione; patogenesi delle forme nervose, respiratorie e riproduttive; stimolazione immunitaria. Sintomatologia e lesioni anatomo-patologiche     Segni clinici nei neonati, soggetti all'ingrasso, riproduttori; principali alterazioni anatomo-patologiche. Diagnosi e profilassi. Diagnosi diretta ed indiretta. Profilassi diretta ed indiretta. Vaccini deleti. Piano nazionale di controllo della Malattia di Aujeszky.
  • Parvovirosi suina
    • Eziologia ed epidemiologia. Tassonomia e caratteristiche colturali di PPV; distribuzione geografica; danni economici; fattori di rischio aziendali. Patogenesi, sintomatologia, alterazioni fetali. Modalità di trasmissione; patogenesi nei soggetti non gravidi e nei riproduttori. Modalità di induzione del danno fetale; alterazioni a carico dei feti. Diagnosi e profilassi. Diagnosi clinica e di laboratorio (diretta ed indiretta); profilassi vaccinale.
  • PMWS
    • Eziologia ed epidemiologia. Tassonomia e caratteristiche colturali di PCV2; distribuzione geografica; principali patologie indotte da PCV2; danni economici; fattori di rischio aziendali. Patogenesi, sintomatologia, lesioni-anatomo- patologiche. Modalità di trasmissione; patogenesi delle sindromi da PCV2; interazione con altri microrganismi e con fattori ambientali; sintomatologia della PMWS e delle altre sindromi sostenute da PCV2; alterazioni anatomo-patologiche. Diagnosi e profilassi. Approccio diagnostico alle sindromi sostenute da PCV2; diagnosi diretta ed indiretta. Profilassi diretta ed indiretta; protocolli vaccinali e loro applicazione in funzione delle condizioni aziendali
  • PRRS
    • Eziologia, epidemiologia, patogenesi. Tassonomia, caratteristiche colturali e genetiche di PRRSV; distribuzione geografica; danni economici; fattori di rischio aziendali. Modalità di trasmissione; patogenesi delle sindromi da PRRSV. Sintomatologia e lesioni anatomo-patologiche. Sintomatologia nei riproduttori (scrofe, verri) e nei soggetti nelle fasi di post-svezzamento e ingrasso; principali alterazioni anatomo-patologiche nei prodotti del concepimento e nei soggetti adulti. Diagnosi e profilassi. Diagnosi diretta ed indiretta; profilassi diretta (gestione delle rimonte e dei soggetti di nuova introduzione) e vaccinale.
  • Paratubercolosi bovina
    • Eziologia. Tassonomia e caratteristiche colturali di Mycobacterium avium subsp. Paratuberculosis. Epidemiologia. Distribuzione geografica; danni economici; fattori di rischio aziendali. Patogenesi. Modalità di trasmissione; patogenesi delle lesioni intestinali. Sintomatologia e lesioni anatomo-patologiche. Segni clinici delle forme acute e croniche. Anamnesi di allevamento. Principali alterazioni anatomo-patologiche. Diagnosi. Diagnosi diretta ed indiretta. Profilassi. Profilassi diretta aziendale, individuazione e riduzione dei fattori di rischio.
  • Colibacillosi
    • Tassonomia, caratteristiche colturali, fattori di patogenicità e virulenza di Escheria coli; danni economici; fattori di rischio aziendali. Patogenesi e sintomatologia. Modalità di trasmissione; patogenesi delle forme enterotossiche, enterotossiemiche, setticemiche. Sintomatologia lesioni anatomo-patologiche. Segni clinici nel bovino, equino, e suino (malattia degli edemi). Principali alterazioni anatomo-patologiche. Diagnosi. Diagnosi diretta. Profilassi. Profilassi diretta ed indiretta
  • Arterite virale  equina
    • Eziologia, epidemiologia e Patogenesi. Tassonomia e caratteristiche caratteristiche colturali del virus dell'arterite virale equina; specie sensibili, diffusione geografica, importanza sanitaria. Vie di eliminazione e modalità di trasmissione, patogenesi delle lesioni vascolari e dell'aborto; cronicizzazione dell'eliminazione virale mediante il seme. Sintomatologia e lesioni anatomo-patologiche              Segni clinici principali e alterazioni anatomo-patologiche. Diagnosi e profilassi. Diagnosi clinica e di laboratorio (diretta e indiretta). Profilassi diretta. Legislazione (Piano nazionale di controllo: O.M. 13/01/1994).
  • Polizia veterinaria
  • Organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale. Ruolo istituzionale dei servizi veterinari nazionali, regionali e locali. Istituti Zooprofilattici sperimentali e Centri di referenza. Regolamento di Polizia Veterinaria. Malattie a denuncia obbligatoria; modalità di denuncia delle malattie infettive; provvedimenti conseguenti alla denuncia.
  • Esercitazioni
    • Organizzazione dell'allevamento suino; patologie e profilassi per categoria produttiva
    • Prelievo e trasporto dei campioni per la diagnosi diretta ed indiretta
    • Visite in allevamento
    • Nel corso delle esercitazioni e delle visite didattiche è obbligatorio indossare calzature antiinfortunistiche. Quando necessario, saranno inoltre forniti i DPI idonei allo svolgimento delle specifiche attività, quali tute e guanti monouso.

Testi/Bibliografia

Testi raccomandati

  • Benazzi P., Il regolamento di Polizia Veterinaria, Esculapio, Bologna, 1994.
  • Farina R., Scatozza F., Malattie Infettive degli animali, UTET, Torino, 1998.
  • Gillespie J.H., Timoney J.F., Malattie Infettive degli animali domestici, Editoriale Grasso, Bologna, 1992.
  • Blood D.C., Radostis O.M., Henderson J.A., Patologia medica veterinaria, Editoriale Grasso, Bologna, 1988.
  • Zimmerman J., Karriker L., Ramirez A., Schwartz K., Stevenson G. (Editors). Diseases of Swine, 10th Edition, April 2012, Wiley-Blackwell, ISBN: 978-0-8138-2267-9

Altro materiale

Metodi didattici

L'insegnamento si compone di lezioni frontali (32 ore), e di 7 ore di lezioni pratiche. Le lezioni pratiche sono svolte in allevamenti intensivi (di bovini da latte e da carne, di suini) e prevedono l'individuazione e la valutazione sul campo dei principali fattori di rischio relativi alle malattie infettive (acquisizione di abilità professionalizzanti). Quanto emerso nel corso delle visite verrà integrato dalla discussione delle tecniche di profilassi impiegate nello specifico contesto produttivo e dall'individuazione delle possibilità di miglioramento (acquisizione di capacità di elaborazione e sintesi; acquisizione di abilità comunicative e di lavoro di gruppo).

Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali relative all'eziologia, patogenesi, sintomatologia, diagnosi e profilassi delle malattie infettive dei bovini, ovicaprini ed equini. Il corso sará affiancato da esercitazioni nel laboratorio di microbiologia e sierologia. Le esercitazioni saranno individuali e pratiche ed hanno lo scopo di fornire la possibilitá a ciascun studente di potersi misurare nella soluzione autonoma di problemi connessi alla diagnosi o profilassi delle malattie infettive.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di fine corso mira a valutare il raggiungimento dei principali obiettivi didattici. Per sostenere l'esame occorre iscriversi all'appello del corso integrato di “Malattie trasmissibili ed epidemiologia” sul sito https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.html .

La valutazione dello studente relativa all'insegnamento di “Malattie infettive degli animali da reddito” consta di una prova orale della durata di 20-30 minuti. L'esame degli insegnamenti che costituiscono il corso integrato di “Malattie trasmissibili ed epidemiologia” si svolgono contestualmente, di norma lo stesso giorno e, considerata la stretta integrazione dei momenti valutativi, non è possibile sostenerli separatamente.

Il voto finale del corso integrato “Malattie trasmissibili ed epidemiologia” è calcolato in base alla media ponderata delle valutazioni finali dei diversi insegnamenti che lo compongono.

Il docente responsabile della verbalizzazione del corso integrato di "Malattie trasmissibili ed epidemiologia" è Fabio Ostanello.

Non vengono considerate valide le singole parti dell'esame eventualmente superate.

La prova orale ha l'obiettivo di verificare l'acquisizione delle conoscenze previste secondo quanto dettagliato negli obiettivi del corso e si riterrà superata dalla corretta risposta a uno-due quesiti principali relativi agli argomenti trattati. La valutazione della preparazione del candidato può avvalersi di ulteriori domande volte a specificare aspetti relativi ai due quesiti principali.

È posta particolare attenzione alla capacità dello studente di ragionare in modo trasversale e di collegare le nozioni delle varie parti dell'insegnamento fra loro e con le informazioni derivanti dai corsi degli anni precedenti.

E' estremamente importante che il candidato conosca le informazioni derivanti dai corsi degli anni precedenti, con particolare riguardo alla microbiologia, alla virologia ed alla patologia generale.

Nella valutazione delle risposte del candidato, la commissione porrà particolare attenzione nel valutare l'acquisizione di un metodo logico-deduttivo nell'esposizione dei contenuti.

Durante la prova non è ammesso l'uso di materiale di supporto quale libri di testo, appunti, supporti informatici.

Strumenti a supporto della didattica

Video proiettore, lavagna luminosa

Link ad altre eventuali informazioni

http://www2.vet.unibo.it/staff/OSTANELLO/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fabio Ostanello