69988 - MODELLI TEORICI ED OPERATIVI DELLA PSICOLOGIA DI COMUNITÀ.

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Cinzia Albanesi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-PSI/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Gabriele Prati (Modulo 1) Cinzia Albanesi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale in Psicologia clinica (cod. 0990)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'attività formativa, lo studente: - conosce i principali modelli teorici della psicologia di comunità, centrati sull'articolazione tra processi psicologici e dinamiche sociali; - è in grado di inquadrare i problemi dell'individuo nei contesti sociali da cui originano, riconoscendo le interdipendenze; - conosce le dinamiche psicologiche dei gruppi sociali attivi nella comunità; - sa fare l'analisi dei bisogni di una comunità locale e delle diverse espressioni del sociale organizzato; - conosce e sa utilizzare gli strumenti della ricerca-azione e del ''lavoro per progetti'', finalizzati ad interventi di empowerment, di promozione del benessere, di prevenzione del disagio e di cura.

Contenuti

Il corso si svolge nel I semestre (da ottobre a dicembre 2019) ed è rivolto agli studenti del I anno della Laurea Magistrale. Le lezioni si tengono presso la sede di Cesena (FC) del Dipartimento di Psicologia, Aula A, Piazza Aldo Moro, 90.

Il corso si propone di illustrare i principali orientamenti teorici della Psicologia di Comunità (PdC), partendo da un'analisi delle sue origini e del suo sviluppo a livello nazionale e internazionale. La disciplina si propone come una nuova prospettiva, un modo di conoscere la realta', basata sulla considerazione che le persone e i loro bisogni possono essere compresi solo nell'ambito dei contesti sociali di cui fanno parte e con cui interagiscono. Il focus dell'analisi e dell'intervento non è tanto sui problemi, quanto sui punti di forza e sulle competenze dei membri della comunità. Temi cruciali sono: la prospettiva ecologica (adattamento tra persona e i suoi contesti di vita), il rispetto delle diversità culturali contro la discriminazione, l'impegno per il cambiamento sociale. L'obiettivo è di coniugare insieme sviluppo del capitale umano, azione politica e ricerca scientifica, al fine di contribuire ad una distribuzione il più possibile equa delle risorse psicologiche e materiali.

Il programma si articola in due moduli, nei quali saranno affrontati i seguenti contenuti.

Modulo 1- 30 ore (Docente: Cinzia Albanesi dal 30 settembre 2019 al 31 ottobre 2019)

La psicologia di comunità nello scenario nazionale, europeo ed internazionale

Obiettivi e prospettive teoriche: l'approccio sistemico-ecologico, la psicologia critica di comunità;

I concetti chiave della disciplina: senso di comunità, benessere e giustizia sociale, partecipazione

I concetti chiave e le prospettive di intervento: la prevenzione, l'empowerment, la resilienza, ricerca azione partecipata, lavoro di rete e lavoro di equipe, gruppi di auto aiuto

Modulo 2 - 15 ore (Docente: Gabriele Prati dal 4 novembre 2019 al 21 novembre 2019)

Impatto dei disastri e incidenti sulle pratiche sociali e sulla vita di una comunità

Resilienza di comunità e crescita

La comunità dei volontari e dei soccorritori in un disastro

Le principali modalità di intervento gruppali e comunitarie: il Psychological First Aid, il supporto psicosociale e programmi di supporto tra pari.

Per potere partecipare al corso è necessario avere acquisito preliminarmente conoscenze di base in psicologia sociale e psicologia dei gruppi, che saranno accertate nei primi incontri. In caso di carenze verranno forniti materiali integrativi.

Testi/Bibliografia

-Per la prova scritta:

- Zani B.. (Ed.) (2012) Psicologia di comunità. Prospettive, idee, metodi. (Community Psychology. Perspectives, ideas, methods.) Roma: Carocci chapters 1,2, 5,6,7,8,9, 10,11, 12.

Pietrantoni L., Prati G., Psicologia dell'emergenza, Il Mulino, Bologna (2009), chapters 1,3,4,5,6,7,9.

- Per la prova orale facoltativa un testo a scelta tra i seguenti o altro concordato con i docenti:

- Bertoletti S., Maringolo P., Stagnitta M., Zuffa G. (2011) Terre di confine. Soggetti, modelli, esperienze dei servizi a bassa soglia. Unicopli, Milano.

- Croce M., Lavanco G. e Vassura M. (a cura di) (2011) Prevenzione tra pari. Modelli, pratiche e processi di valutazione, Angeli, Milano

- Cyrulnik,B. e Malaguti, E. (2005) Costruire la resilienza. La riorganizzazione positiva della vita e la creazione di legami significativi. Erickson, Trento.

- Mannarini T. (2016). Il senso di comunita'. Come e perché i legami contano. McGraw Hill, Milano,

- Nicoli A. e Zani B. (1998) Mal di psiche. La percezione sociale del disagio mentale, Carocci, Roma

- Nicoli A. e Pellegrino V. (2011) (a cura di) L'empowerment nei servizi sanitari e sociali. Il Pensiero Scientifico Editore, Roma

- Pietrantoni L., Prati G., Palestini L. Il Primo Soccorso Psicologico nelle maxi-emergenze e nei disastri. Clueb, Bologna.

- Sanza, M., Cicognani, E., Zani B., Nasuelli F. (2011) Le rotte del divertimento e il consumo di sostanze psicoattive. Nuovi comportamenti, interventi di prevenzione e di riduzione dei rischi. Angeli, Milano

-Speltini G. (a cura di) (2016) L'età giovanile. Disagio e risorse psicosociali, Il Mulino, Bologna

- Yunus M. (2008) Un mondo senza povertà, Feltrinelli, Milano

- Zani B., Cicognani E., Albanesi C. (2011) La partecipazione civica e politica dei giovani: discorsi, esperienze, significati. CLUEB, Bologna

 

Metodi didattici

Lezioni frontali, lavori in piccoli gruppi, analisi di casi, seminari con professionisti ed esperti, proiezioni di video e film, analisi di articoli scientifici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento, COMPRENSIVA DEI DUE MODULI, avviene attraverso una prova scritta finale di 2 ore e una prova orale facoltativa su un testo a scelta.

La prova scritta (4 domande aperte sui contenuti di entrambi i moduli) mira ad accertare le conoscenze fondamentali acquisite nell'ambito delle tematiche affrontate nel corso e presentate nei testi base di riferimento, nonché la capacità critica di analisi dei fenomeni psicosociali analizzati. La prova viene valutata attraverso un giudizio espresso in trentesimi: occorre almeno la sufficienza (18/30) per consentire l'accesso alla prova orale facoltativa. La valutazione di conoscenza sufficiente (18) si ottiene mostrando una conoscenza di base dell'argomento (presenza di definizioni corrette, in assenza di argomentazione critica, riflessioni personali, esempi pratici). La valutazione di conoscenza ottima (30) si ottiene mostrando oltre alla conoscenza di base, buona capacità di argomentare criticamente, anche attraverso esempi di ricerche e interventi discussi in classe o nel testo.

La prova orale facoltativa consente di verificare l'approfondimento di una tematica specifica tra quelle previste dal programma del corso, sulla base di un testo a scelta dello studente in una lista fornita dalle docenti o concordata. Alla prova orale sarà assegnato un punteggio da 0 a 2 punti, da sommare al risultato della prova scritta. Alla prova orale sarà assegnato da 0 a 2 punti, da sommare al risultato della prova scritta (se la valutazione alla prova scritta è 30, la prova orale potrà conferire la lode).

La partecipazione attiva  di norma potrà contribuire al voto finale fino al 20%

Per sostenere l'esame è necessaria l'iscrizione alla bacheca elettronica almaesami, nel rispetto delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problemi tecnici entro la data prevista, sono tenuti a comunicarlo tempestivamente per mail alle docenti prima dell'esame.

Durante le prove non sono ammessi strumenti come ausili di calcolo, vocabolari ecc.

 

Strumenti a supporto della didattica

PC, internet, power point, risorse web

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cinzia Albanesi

Consulta il sito web di Gabriele Prati

SDGs

Salute e benessere Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.