65896 - COMPLEMENTI DI TECNOLOGIA MECCANICA T

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Luca Tomesani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ING-IND/16
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Luca Tomesani (Modulo 1) Alessandro Ascari (Modulo 2) Alessandro Ascari (Modulo 3)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria meccanica (cod. 0927)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, inoltre, acquisce competenze pratiche mediante esercitazioni numeriche relative all'applicazione dei processi e mediante l'uso di attrezzature di laboratorio. Le competenze acquisite riguarderanno anche la stesura di cicli di lavorazione.

Contenuti

Lavorazioni per deformazione plastica

Teoria della plasticità: Stati tensionali, Criteri di plasticità, Stati deformativi, Leggi della plasticità, Deformazione equivalente, Velocità di deformazione, Stati di deformazione, deformazione assialsimmetrica, deformazione piana, effetto della temperatura sulle deformazioni plastiche

Caratterizzazione dei materiali: Prova di trazione, Prova di compressione, Prova di Ford, Prova di torsione, Leggi di flusso plastico a freddo e a caldo, Prove di caratterizzazione dell’attrito.

Metodi di soluzione: metodo dell’energia di deformazione uniforme, metodo delle sezioni piane. Lavorazioni: Ricalcatura, Laminazione, Trafilatura,

Processi di fonderia

Produzione della ghisa e dell’acciaio: l’altoforno, Affinazione della ghisa greggia, Colata in siviera, Colata diretta e in sorgente, Colata continua.

Tecnologia fusoria: Modelli: estraibilità, angoli di sformo, ritiro, sovrametalli, portata d’anima e anime. Casse d’anima. Caratteristiche delle anime

La solidificazione: La nucleazione omogenea ed eterogenea. L’inoculazione, Microstrutture di solidificazione, grani. Segregazione dei getti. Difetti di solidificazione, porosità, cavità di ritiro. Materozze.

Processi di formatura in forma transitoria. Formatura manuale in staffa e motta, Formatura chimica: processo al CO2, processo sabbia-cemento, processi Cold Box. Shell-Molding. Microfusione.

Processi di formatura da liquido in forma permanente: Colata in conchiglia a gravità, colata a bassa pressione, pressocolata (camera calda e camera fredda)

Processi di saldatura

Saldature autogene: Arco elettrico, Principi, stabilità ed alimentazione, Caratteristica statica dell’arco elettrico: condizioni di regime libero e strozzato, Caratteristica esterna del generatore. Processi: saldatura manuale ad elettrodo rivestito, T.I.G., plasma, MIG/MAG, arco sommerso. Gas di assistenza, tipi di elettrodo, alimentazione elettrica, campi di applicazione

Strutture dei giunti saldati: cicli termici, apporto termico specifico, zone termicamente alterate, deformazioni indotte, difetti di saldatura, cricche a caldo, cricche a freddo.

Saldature autogene per pressione: saldatura per punti, per rilievi, elettroricalcatura e scintillio. Saldature eterogene: Brasature forti, brasature dolci, saldobrasature. Principi, Parametri di processo, Leghe brasanti e campi di applicazione

Testi/Bibliografia

Dispense "Appunti di Sistemi di Lavorazione" di L.Tomesani, disponibile presso la copisteria della scuola

“Introduzione ai processi di saldatura” di Ascari-Fortunato, Società editrice Esculapio.

Dispense "Appunti di processi di Fonderia" disponibili presso il sito www.diemtech.ing.unibo.it

Metodi didattici

Lezioni di teoria ed esercitazioni in aula

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'accertamento dell'apprendimento avviene mediante una prova scritta, suddivisa nelle tre parti fondamentali del corso “Deformazioni Plastiche”, “Fonderia” e “Saldatura”. Oltre a rispondere ad alcune domande che vertono sui metodi (nel linguaggio comune, le “domande di teoria”), gli studenti dovranno svolgere esercizi in cui dimostrano di saper applicare le nozioni apprese a lezione.

La totale ha durata di 2 ore e 15 minuti. Il numero delle domande contenute nel compito varia a seconda della difficoltà dei singoli quesiti e della tipologia, parziale o totale, di prova.

Durante la prova a) è ammesso l'uso della sola dispensa sulle deformazioni plastiche, priva di qualsiasi testo aggiuntivo. b) è necessario dotarsi di calcolatrice (non è consentito l’uso della calcolatrice del telefono cellulare), c) a ciascun candidato verrà richiesto di esibire un documento di riconoscimento ed il badge che attesta l’iscrizione all’Università di Bologna. Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite Almaesami, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero per motivi tecnici o problemi particolari ad iscriversi entro la data prevista, sono tenuti a comunicarlo tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) al docente e sarà facoltà del docente decidere se ammetterli a sostenere la prova. Gli studenti che, dopo essersi iscritti, decidessero di non partecipare all’esame sono pregati di cancellare l’iscrizione. Nel caso non lo facessero, si verbalizzerà la modalità “Ritirato”.

La verbalizzazione della valutazione conseguita avviene senza la necessità di presentarsi, semplicemente a seguito di una mail di accettazione del voto. E' possibile prendere visione del compito e chiedere chiarimenti in occasione del primo ricevimento studenti successivo al conseguimento del voto.

Orario di ricevimento

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