27127 - TEORIA E TECNICA DEL MONTAGGIO CINEMATOGRAFICO (1)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Alessandro Rossi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - ha appreso le nozioni di base, in prospettiva storica e pratica, relative alla teoria e alla tecnica del montaggio cinematografico; - riconosce le principali funzioni espressive di tale procedimento linguistico; - ha una conoscenza preliminare dei più diffusi software di montaggio digitale.

Contenuti

Il corso di 30 ore sarà incentrato sull'analisi di film e la loro descrizione in base alla struttura del montaggio e alla drammaturgia delle immagini.

La prima parte del corso si occuperà di montaggio invisibile e narrativo e dei suoi strumenti (piano sequenza, montaggio parallelo e alternato, campo e controcampo, decoupage, eccetera) e di montaggio visibile o concettulae e le sue tecniche (hard cut,  collage, analogia, eccetera). Tali tecniche verranno apprese dagli studenti attraverso l'analisi di parti significative film tratti dall'intera storia del cinema in modo da formare un lessico comune a tutti i partecipanti.

Sequenze e spezzoni di film (nonché altri materiali testuali e visivi) verranno sottoposti alla lettura, analisi e interpretazione dei partecipanti al corso. L'arte del montaggio, il suo essere essenza “naturale” del cinema verranno discusse alla luce della teoria di Ejzenstejn e alla pratica di montatori e registi.

La teoria e la pratica del montaggio verranno esaminate a partire da inquadratura, drammaturgia, ritmo, giustapposizione, montaggio audio. Una lezione sarà dedicata alla quotidianità del montaggio ossia al lavoro con i differenti software per il montaggio digitale, l'organizzazione dei materiali e del tempo e le sequenze di montaggio.

La seconda parte del corso sarà dedicata alla visione e analisi di opere documentarie prevalentemente contemporanee, all'interno delle quali l'utilizzo dei materiali d'archivio, del found footage, ha un'importanza rilevante. Questa parte del corso sarà quindi dedicata a interpretare e comprendere diverse possibili modalità creative di utilizzo delle immagini di repertorio nella costruzione di film originali.

L'uso degli archivi è infatti sorgente della più varia creazione cinematografica (non solo documentaria) e si caratterizza per una grande libertà nel reinterpretare i materiali originali attualizzandoli e spesso forzandoli in nuovi significati funzionali alla lettura del passato. L'archivio è materiale vivo e polimorfo che scatena associazioni e percorsi emozionali o, più semplicemente ed efficacemente, consente di ripercorrere passaggi consumati di memoria collettiva.

Testi/Bibliografia

Per sostenere l'esame è necessaria la lettura e lo studio di:

 
S.M.Ejzenstejn, Esclusivamente il terzo capitolo "Il montaggio nel cinema sonoro" del testo Teoria generale del montaggio, Marsilio 2012

D. Cassani, Manuale del montaggio. Tecnica dell'editing nella comunicazione cinematografica e audiovisiva, UTET, 2013

Marco Bertozzi, Recycled cinema - Immagini perdute, visioni ritrovate, Marsilio, 2012

E' consigliato, soprattutto ai non frequentanti, come supporto storico di approfondimento l'utilizzo del testo

"Manuale di storia del cinema" di G.Rondolino, D. Tomasi, UTET, 2014

Elenco film analizzati durante il corso (per i frequentanti e i non frequentanti è richiesta la visione integrale di tutti i film in elenco):

"F for Fake", Orson Welles, 1975

"Sans soleil", Chris Marker, 1983

"One day in september", Kevin McDonald, 1999

"Un'ora sola ti vorrei", Alina Marazzi, 2002

"The fog of war - Eleven lessons from the life of Robert S. McNamara", Errol Morris, 2003

"Grizzly man", Werner Herzog, 2005

"The wild blue yonder" , Werner Herzog, 2005

"Vogliamo anche le rose", Alina Marazzi, 2007

"La bocca del lupo", Pietro Marcello, 2009

da "Formato ridotto - Libere riscritture di cinema amatoriale", "Il mare d'inverno" di Ermanno Cavazzoni; (Antonio Bigini, Paolo Simoni, Claudio Giapponesi), 2012

"The spirit of '45", Ken Loach, 2013

"Dawson city - Frozen time", Bill Morrison, 2016

 

Per i non frequentanti è caldamente consigliata la lettura diuno di questi testi:

 
Bill Nichols, Introduzione al documentario, Il Castoro, 2014 
Vincet Amiel, Estetica del montaggio, Lindau, 2006

Maurizio Fantoni Minnella, Film documentario d'autore - Una stori aparallela, Odoya, 2017

Metodi didattici

Il corso prevede 15 lezioni di 2 ore ciascuna di insegnamento frontale con utilizzo di materiali audiovisivi che verranno visti e analizzati nel corso delle lezioni. Il manuale di Cassani fornisce un supporto di materiali visivi tratti da film molto utili per familiarizzarsi col lessico e le tecniche di montaggio disponibili per gli studenti sul sito dell'editore UTET).

ORARIO LEZIONI

Lunedì, Martedì, Mercoleì dalle 11.00 alle 13.00 presso dil DAMSLab (piazzetta Pasolini) a partire dal 23 Settembre

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per sostenere l'esame  è necessario lo studio dei libri obbligatori indicati nonché la visione e analisi di tutti i film oggetto del percorso didattico e dell'approfondimento monografico.

L'ESAME E' SCRITTO E SI BASA SU UN TEST CON DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA E ALCUNE DOMANDE A RISPOSTA APERTA

Le domande del test saranno sui film in programma e sui libri di testo in programma. Di ogni film è indispensabile fornire le informazioni essenziali (autore, montatore, anno e paese di produzione) in particolare le domande a risposta multipla si concentreranno sul libro di Cassani e sui film mentre quelle a risposta aperta su Ejzenstejn e Bertozzi.

L'uso di un linguaggio appropriato alla disciplina nelle domande a risposta aperta verrà valutato positivamente.

Ogni risposta a domanda multipla vale 1 punto (0 in caso di risposta errata o non data)

Ogni risposta a domanda multipla corretta e ben argomentata vale 2 punti.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni verranno visionati brani e sequenze sia dei film materia d'esame sia di altri film ritenuti utili ai fini di avvicinarsi alle tecniche di montaggio.

Inoltre il manuale di Cassani fornisce un supporto di materiali visivi tratti da film molto utili per familiarizzarsi col lessico e le tecniche di montaggio disponibili per gli studenti sul sito dell'editore UTET).

E' consigliato come supporto storico di approfondimento l'utilizzo del testo

"Manuale di storia del cinema" di G.Rondolino, D. Tomasi, UTET, 2014

I film oggetto del programma possono essere reperiti in biblioteche e videoteche (oltre che eventualmente acquistati in DVD da rivenditori on-line)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandro Rossi