41822 - CINEMATOGRAFIA DOCUMENTARIA E SPERIMENTALE (1)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Marco Cucco
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce le tendenze creative che hanno contraddistinto, anche in prospettiva storica, il cinema documentario e sperimentale; - conosce le modalità produttive e distributive del cinema non-fiction; - colloca le principali esperienze riconducibili al campo del cinema sperimentale e documentario nell'ambito più esteso della storia del cinema.

Contenuti

Il corso ricostruisce la storia del documentario dalle sue origini fino al giorno d’oggi, analizzando criticamente le evoluzioni subite nel tempo. La ricostruzione proposta considera il panorama internazionale e si sofferma di volta in volta sulle aree geografiche che, in determinati momenti storici, hanno visto fiorire tendenze, movimenti, sperimentazioni stilistiche o prodotti di significativa rilevanza per l’evoluzione del genere.

In questo percorso, particolare attenzione sarà prestata ai seguenti temi: la nascita del cinema e i travelogues; i due padri del documentario (Robert Flaherty e Dziga Vertov); il documentario sociale inglese; il documentario di propaganda; il rapporto tra documentario e cinema neorealista italiano; il Cine vérité in Francia e il Direct Cinema negli Stati Uniti; il documentario di protesta negli anni Settanta e Ottanta; il mockumentary (e in particolare il mocku-horror); i documentari contemporanei di successo commerciale. Questo percorso sarà integrato dall’analisi approfondita di quattro documentari e di un mockumentary (elencati nella filmografia).

La ricostruzione storica sarà contrassegnata da un costante confronto con il cinema di finzione, con l’obiettivo di comprendere al meglio le caratterischiche distintive dei due formati e di giungere alla fine del corso ad una definizione quanto più articolata possibile di documentario.

Il percorso di ricostruzione storia del genere documentaristico sarà contrassegnata non solo da un’analisi di carattere stilistico-testuale, ma anche da una riflessione sulle modalità produttive del documentario e sui suoi canali di circolazione. Nella parte finale del corso una lezione sarà pertanto dedicata alle fonti di finanziamento del documentario contemporaneo in Italia, con particolare attenzione alle forme di finanziamento pubblico.

 

Filmografia obbligatoria:

-Nanook l'eschimese (Robert J. Flaherty, 1922)

-L'uomo con la macchina da presa (Dziga Vertov, 1929)

-Comizi d'amore (Pier Paolo Pasolini, 1964)

-The Blair Witch Project (Daniel Myrick & Eduardo Sanchez, 1999)

-Bowling a Columbine (Michael Moore, 2003)

 

Testi/Bibliografia

Formenti C. (2014), Il mockumentary. La fiction si maschera da documentario. Milano-Udine, Mimesis.

Lasagni MC. (2014), Nanook cammina ancora. Il cinema documentario, storia e teoria. Milano, Bruno Mondadori.

Nichols B. (2014), Introduzione al documentario – Nuova edizione. Milano, Il Castoro.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali con il supporto di slide e filmati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste in una verifica orale, nel corso della quale sarà accertata la conoscenza da parte dello studente delle nozioni di base relative alla cinematografia documentaria e sperimentale.

Per i frequentanti, il materiale di studio consiste in: a) slide del docente; b) appunti presi a lezione; c) libro di Maria Cristina Lasagni "Nanook cammina ancora" (cfr. bibliografia).

Per i non frequnetanti, il materiale di studio consiste consiste in a) i testi di M.C. Lasagni (2014) e B. Nichols (2014) (cfr. bibliografia); b) i capitoli 1, 2, 4, 9 del libro "Il mockumentary" di C. Formenti (cfr. bibliografia); c) la filmografia obbligatoria.

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di un linguaggio specifico, la capacità di orientamento nella storia del documentario, nonché la capacità di collegare la storia del documentario al contesto sociale e culturale saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza manualistica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, come un dominio scolastico della disciplina, portano a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, come una scarsa conoscenza della storia del documentario, consentono di ottenere voti sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia e incapacità di analisi sono valutati negativamente.

Per sostenere l’esame è necessario iscriversi alla lista tramite il servizio AlmaEsami. Gli studenti non iscritti non saranno ammessi a sostenere la prova. Si ricorda inoltre che è necessario presentarsi all’appello con le proprie credenziali UniBo e muniti di un documento di riconoscimento.

Gli studenti che hanno inserito questo corso nei programmi di studio degli anni accademici precedenti sono invitati a contattare l'insegnante per concordare i metodi di prova.

Strumenti a supporto della didattica

A sostegno della didattica il docente farà ricorso a:

-slide proiettate in aula e che verranno messe a disposizione degli studenti al termine delle lezioni;

-proiezione di sequenze di documentari e film.

In continuità con la passata edizione del corso, si prevede l'invito in aula di registi di documentari per una discussione aperta con gli studenti a partire da una loro produzione (la presenza di uno o più registi all'interno del corso è condizionata dalla disponibilità stessa delle personalità che verranno contattate).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Cucco

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.