00229 - DIRITTO INDUSTRIALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Alberto Musso
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fare acquisire agli studenti una approfondita conoscenza del diritto brevettuale sia sul piano teorico-dogmatico sia nella sua applicazione pratica, in vista di professioni legali o di consulenza nel settore della proprietà industriale ed intellettuale.

Contenuti

Il programma di proprietà industriale concerne l'approfondimento del diritto delle invenzioni industriali, dai brevetti elettro-meccanici ai nuovi trovati biotech (piante e animali transgenici, clonazioni, virus o proteine sintetici, modificazioni genetiche, ecc.). A ciò si aggiungono i modelli di utilità, le privative varietali, la tutela del know-how o delle informazioni commerciali riservate

Il programma (con i relativi testi e strumenti per la didattica) resta il medesimo per gli studenti Erasmus

Per gli studenti ancora in debito d'esame, è naturalmente fatta salva la scelta tra il programma attuale e il programma precedente con relativi testi.

Per l'integrazione di eventuali crediti secondo le disposizioni della Scuola di Giurisprudenza, il programma dovrà essere concordato con il docente in correlazione al numero di crediti.

Propedeuticità per gli studenti della Scuola di Giurisprudenza: avere superato gli esami di Diritto Costituzionale, Diritto Privato, Diritto Commerciale. Per Studenti Erasmus, Overseas, etc., basta invece che il corso sia stato approvato nel learning agreement.

Testi/Bibliografia

MUSSO, Brevetti per invenzioni industriali e modelli di utilità, Zanichelli, Bologna, 2013.

N.B. Lo studio delle note non è necessario in sede d'esame (valendo esse solo come richiami bibliografici o approfondimenti in sede di eventuale tesi), potendo lo studente leggere tali note selettivamente ed unicamente sui punti che più lo interessino, in via del tutto facoltativa o per sua migliore comprensione.

Gli studenti in debito d'esame possono, a scelta, adottare il presente programma o quello dell'anno di frequenza, con relativi testi.

Metodi didattici

Le lezioni esamineranno dialogicamente e commenteranno le norme di riferimento con la relativa dottrina e casistica giurisprudenziale.

La frequenza alle lezioni, per quanto non obbligatoria, è utile strumento d'integrazione e comprensione della materia, oltre che criterio preferenziale per l'assegnazione dell'eventuale tesi insieme al voto riportato nell'esame.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, l’esame si svolge in linea di principio in forma orale, e consiste nella proposizione di 3-4 domande aperte vertenti su tutto il programma.

Ai frequentanti potranno essere effettuate, a loro richiesta, domande su eventuali questioni non presenti nel testo manualistico ma adeguatamente affrontate a lezione (per corrispondenza didattica e senza alcuna discriminazione per chi non ha potuto frequentare attivamente).

La valutazione della prova orale verrà effettuata tenendo in considerazione la conoscenza degli istituti del diritto industriale, la capacità di analizzare i diversi orientamenti interpretativi, la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma, la capacità di sviluppare argomentazioni critiche, l’articolazione dell’esposizione, l’accuratezza dell’esposizione.

Per l'iscrizione agli esami è necessario utilizzare il sistema AlmaEsami.

Per l'iscrizione agli esami è necessario utilizzare il sistema AlmaEsami ed iscriversi entro i tempi ivi previsti.

Si chiarisce fin d'ora che gli studenti (anche Erasmus, Overseas, etc.) sono tenuti al medesimo programma e ai medesimi appelli nelle legittime finestre previste dal Dipartimento. Pertanto, i primi appelli utili saranno fissati nella settimana dal 21 al 24 maggio 2019.

Si prega di astenersi dal richiedere pre-appelli al di fuori delle finestre legittime (se non dovute a casi eccezionali e documentati di necessario rientro anticipato in sede per gli studenti stranieri, con riscontro degli uffici dipartimentali) o ammissioni all'esame se non si è prenotato in tempo utile: eventuale richieste non saranno tenute in considerazione.

Strumenti a supporto della didattica

Codice civile aggiornato, con le leggi complementari e, in particolare, con il nuovo codice della proprietà industriale (d.legisl. 10 febbraio 2005, n. 30), integrato con le modifiche successive, apportate in particolare dal d.legisl. n. 131/2010, dall'art. 4 della legge 3 novembre 2016, n. 214 (recante ratifica ed esecuzione dell'Accordo su un tribunale unificato dei brevetti, con Allegati, fatto a Bruxelles il 19 febbraio 2013) e dal d.legisl. 11 maggio 2018, n. 63, sulla protezione del know-how riservato e delle informazioni commerciali riservate.

Tutte le fonti normative indicate sono normalmente reperibili in appendice alle edizioni del codice civile con leggi complementari. Tali fonti sono altresì reperibili nella loro versione aggiornata in Internet.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Musso

SDGs

Imprese innovazione e infrastrutture Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.