00815 - PROCEDURA PENALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Elena Valentini
  • Crediti formativi: 15
  • SSD: IUS/16
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0660)

Conoscenze e abilità da conseguire

Oggetto del corso è la disciplina del processo penale.

L'analisi delle disposizioni codicistiche si caratterizzerà per un approccio sistematico, che partirà dai principi generali (sia costituzionali che di fonte sovranazionale) per poi svilupparsi nell'esame dei nessi funzionali tra i diversi istituti e nella trattazione delle specifiche questioni interpretative.

Al fine di cogliere le ragioni che ispirano l'attuale sistema normativo, particolare attenzione sarà dedicata alla ricostruzione in chiave storica dei diversi istituti, la cui fisionomia è spesso il frutto di profonde modifiche apportate, nel corso del tempo, alla versione originaria del codice del 1988.

Contenuti

I modelli processuali (inquisitorio, accusatorio, misto) e i relativi criteri di classificazione.

I principi costituzionali (anche nella prospettiva dei meccanismi d'integrazione basati sulle fonti sovranazionali: in particolare, la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali).

I soggetti: il giudice; il pubblico ministero; l'imputato e il difensore; la persona offesa.

La dinamica del procedimento: tratti generali dell'articolazione per fasi e gradi.

Le indagini preliminari: dall'acquisizione della notizia di reato alle determinazioni conclusive (archiviazione / esercizio dell'azione penale).

L'udienza preliminare.

Il giudizio ordinario di primo grado: gli atti preliminari al dibattimento; il dibattimento; l'istruzione probatoria; le nuove contestazioni; le regole di giudizio e la deliberazione della sentenza.

Il giudizio di primo grado davanti al tribunale in composizione monocratica.

I procedimenti speciali: il giudizio abbreviato; l'applicazione della pena su richiesta delle parti; il decreto penale di condanna; il giudizio direttissimo; il giudizio immediato.

Il sistema cautelare: misure cautelari personali e reali.

Le cautele personali: i profili generali; i presupposti applicativi; il procedimento applicativo; le vicende successive all'applicazione; le impugnazioni.

Le cautele reali: il sequestro preventivo; il sequestro conservativo.

Le invalidità; in particolare, il regime delle nullità.

Le impugnazioni: modelli di riferimento e canoni di classificazione.

L'irrevocabilità della sentenza.

I mezzi ordinari: l'appello e il ricorso per cassazione.

I mezzi straordinari: la revisione; il ricorso straordinario; la rescissione del giudicato.

Il principio del ne bis in idem.

Brevi cenni sulla fase esecutiva.

Testi/Bibliografia

Gli studenti possono preparare l'esame, a loro scelta, sul seguente testo:

G. Conso – V. Grevi, Compendio di procedura penale, 8ª edizione, Padova, Cedam, 2018. Di questo testo possono essere saltati: i paragrafi 6 e seguenti del capitolo X; i capitoli XI, XII, XIII e XIV.

Oppure, in alternativa, sarà eventualmente possibile concordare un altro testo con la docente.

E' assolutamente indispensabile la consultazione di un'edizione aggiornata del codice di procedura penale (con le sole disposizioni di legge, privo quindi di commenti o annotazioni giurisprudenziali).

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno nel I e nel II semestre.

Saranno dedicate all'analisi ragionata delle disposizioni codicistiche, secondo un'impostazione basata sui principi generali di riferimento e sull'individuazione delle connessioni sistematiche tra i diversi istituti nonché delle questioni interpretative che emergono sul piano applicativo.

Eventuali attività didattiche integrative (seminari, esercitazioni, visita didattica in carcere e in tribunale) saranno comunicate durante il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avverrà mediante un esame orale, che sarà diretto a verificare la conoscenza della disciplina codicistica anche alla luce dei nessi con i principi sovraordinati (costituzionali e convenzionali) e di quelli sistematici.

Propedeuticità: è consigliabile aver sostenuto l'esame di Diritto penale.

Strumenti a supporto della didattica

In relazione ai temi di maggiore importanza, durante il corso potranno essere indicate specifiche fonti bibliografiche (articoli e note a sentenza) nonché pronunce giurisprudenziali: si tratta di materiale integrativo, il cui studio non sarà oggetto di verifica in sede di esame.Tale materiale didattico sarà messo a disposizione degli studenti sul sito http://campus.cib.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Valentini

SDGs

Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.