00230 - DIRITTO INTERNAZIONALE (R-Z)

Anno Accademico 2018/2019

  • Moduli: Gian Maria Farnelli (Modulo 1) Gian Maria Farnelli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Contenuti

Il corso illustra le funzioni di formazione, accertamento ed esecuzione forzata delle regole giuridiche nella Comunità internazionale.

Particolare attenzione sarà rivolta alle differenze e similitudini tra diritto internazionale e ordinamenti nazionali. Inoltre, al fine di facilitare la comprensione delle informazioni presentate, particolare attenzione sarà rivolta agli andamenti sociali e politici nella Storia e nell’attualità della Comunità internazionale.

Il diritto internazionale viene presentato nella molteplicità delle sue dimensioni, in particolare: (a) come fonte di regole di comportamento per gli Stati (e i loro organi) nell’esercizio della loro sovranità su questioni aventi rilevanza internazionale; (b) come linguaggio finalizzato al raggiungimento dell’accordo o, comunque, come strumento pacifico di gestione del disaccordo; (c) come lente di osservazione dei fenomeni sociali e politici contemporanei nella Comunità internazionale; (d) come strumento di gestione del mutamento finalizzato alla salvaguardia dei livelli minimi di stabilità e prevedibilità dei rapporti giuridici internazionali.

I contenuti del corso possono essere così schematizzati:

I. Il diritto nella società internazionale

  • Il diritto internazionale e le sue configurazioni in prospettiva storica e nella prospettiva evolutiva contemporanea
  • Affinità e differenze tra ordinamento internazionale e ordinamenti interni
  • Il contesto sociale di riferimento del diritto internazionale
  • Relatività e dialettica delle interpretazioni delle regole internazionali
  • Effettività delle regole internazionali tra osservanza spontanea e adempimento forzato

II. La formazione e trasformazione del diritto internazionale

  • L’assenza di un “legislatore” internazionale
  • La società internazionale tra internazionalismo e nazionalismo
  • La consuetudine
  • Gli accordi internazionali, trattati di codificazione e la consuetudine come accordo tacito
  • Principi generali di diritto
  • I cosiddetti “strumenti di soft law
  • Compatibilità e conflitti tra regole internazionali.
  • I soggetti del diritto internazionale: gli Stati, le organizzazioni intergovernative e non-governative

III. Accertamento, applicazione, osservanza e inosservanza delle regole internazionali

  • Il ruolo degli Stati e dei loro organi legislativi, amministrativi e giudiziari
  • Il ruolo delle organizzazioni intergovernative e i mezzi di soluzione delle controversie fra Stati
  • Il ruolo delle organizzazioni non governative
  • Funzione giudiziale e soluzione diplomatica delle controversie internazionali
  • L’accertamento del diritto internazionale penale
  • Responsabilità penale individuale e responsabilità internazionale degli Stati
  • Principi fondamentali in tema di accertamento e applicazione delle regole internazionali
  • L’interpretazione dei trattati
  • Invalidità, estinzione o sospensione di un trattato
  • Accertamento, interpretazione e applicazione delle consuetudini
  • I principi generali di diritto nell’interpretazione e applicazione del diritto internazionale
  • Rapporti tra regole nella stessa materia: lex superior, lex posterior e lex specialis
  • Inosservanza, illiceità e responsabilità internazionale degli Stati e delle organizzazioni intergovernative

IV. Esecuzione forzata delle regole di diritto internazionale

  • Contromisure
  • Legittima difesa
  • Il sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite
  • Il ruolo degli ordinamenti interni

V. In tema di diritto sostanziale

  • Diritti dell’uomo
  • La protezione dell’ambiente
  • Diritto del mare
  • Diritto dell’economia
  • Le immunità giurisdizionali
  • Le organizzazioni internazionali
  • Il tema delle migrazioni

Testi/Bibliografia

A. Tanzi, Introduzione al diritto internazionale contemporaneo, CEDAM, Padova, 6a ed., 2019.

NB 1: la 6a edizione del manuale sarà disponibile nelle librerie da metà febbraio 2019. Le precedenti edizioni non sono più accettate come libro di testo del corso.

NB 2: per gli studenti che sosterranno l'esame negli appelli di gennaio e febbraio 2019, la bibliografia è quella del programma d'insegnamento dell'A.A. 2017/2018.


Per gli studenti che devono integrare:
1 CFU: A. Tanzi, Introduzione al diritto internazionale contemporaneo, CEDAM, Padova, 6a ed., 2019, Parte I.
2 CFU: A. Tanzi, Introduzione al diritto internazionale contemporaneo, CEDAM, Padova, 6a ed., 2019, Parte IV.
3 CFU: A. Tanzi, Introduzione al diritto internazionale contemporaneo, CEDAM, Padova, 6a ed., 2019, Parti III e IV.

Metodi didattici

Il corso sarà prevalentemente condotto attraverso lezioni frontali tenute dal docente. Tuttavia quest’ultimo cercherà di stimolare la interazione con domande da e per gli studenti al fine di meglio chiarire temi particolarmente complessi o, comunque, di non immediata comprensione.

Durante il corso verranno individuati argomenti sui quali gruppi di studenti potranno presentare collettivamente una relazione.

Il tema oggetto della presentazione costituirà una delle domande dell’esame orale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

esame al termine del corso sarà costituito da una prova scritta di ammissione all’orale.


A. Prova scritta: una serie di 15 domande a risposta multipla, della durata di 20 minuti, avente la seguente struttura:

Ogni domanda avrà 4 possibili risposte, di cui una sola corretta.

  • La risposta giusta comporta l’assegnazione di 1 pt.
  • La risposta sbagliata comporta l’assegnazione di 0 pt.
  • La risposta non data comporta l’assegnazione di 0 pt.
  • La prova scritta è superata ottenendo almeno 10 pt, vale a dire rispondendo correttamente ad almeno 10 delle 15 domande.

Il superamento della prova scritta è solo il requisito per l’ammissione alla prova orale. Il voto dell’esame viene dunque determinato dalla prova orale.


B. Prova orale: composta da 3 o più domande. Per gli studenti che abbiamo partecipato ai gruppi di cui è detto sopra (Sezione …), una delle domande verterà sulla loro presentazione.

Le due prove verranno svolte interamente nella stessa giornata. Al termine della prova scritta, verranno immediatamente corretti i compiti e reso pubblico l’elenco degli ammessi all’orale.

La prova orale avrà inizio entro il pomeriggio. La prova orale seguirà l’ordine alfabetico degli ammessi.


Studenti con programma da 1–3 CFU
Gli studenti che debbano integrare solo 1, 2 o 3 CFU, l’esame sarà solo in forma orale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gian Maria Farnelli