28955 - STORIA DELL'EUROPA MEDIEVALE (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Tiziana Lazzari
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del modulo acquisisce le conoscenze idonee per orientarsi nella storia del bacino euromediterraneo e le capacità critiche per operare  nell'ambito di quadri teorici complessi, anche sul piano della memoria storica nella cultura contemporanea e delle connessioni degli studi storici con le altre scienze umane, da affrontare proficuamente in modo analitico. Al termine del corso lo studente acquisisce una conoscenza critica approfondita delle linee di costituzione dell'Europa, attraverso l'interazione fra fenomeni storici e definizioni spaziali, del quadro storiografico e scientifico internazionale più aggiornato, degli strumenti specifici e delle fonti appropriate, e capacità di valorizzare criticamente diverse culture e di comunicare efficacemente in forma scritta e/o orale.

Contenuti

Un’Europa contadina.

Strutture familiari e del popolamento nell’alto medioevo.

Il collasso delle strutture dell'impero romano determinò, in tempi diversi nei regni dell'occidente barbarico, la fine del sistema schiavile che era stato alla base della produzione nei grandi latifondi. Il popolamento delle campagne si trasformò allora profondamente, insieme con le condizioni di vita degli uomini e delle donne.

Il corso intende affrontare il problema delle nuove forme che assunse il popolamento delle campagne in chiave di ampia comparazione europea e mediterranea, affrontando in modo specifico la pluralità delle strutture dei gruppi domestici, a partire dalla stessa nozione di "famiglia". Saranno prese in esame fonti scritte, iconografiche e archeologiche e i risultati delle più recenti ricerche demografiche e antropologiche.

Testi/Bibliografia

Gli studenti frequentanti dovranno leggere, studiare e commentare a lezione alcuni saggi specialistici sul tema, che costituiranno la base bibliografica per la preparazione di un elaborato finale basato su una piccola ricerca di prima mano su fonti edite.

Per gli studenti non frequentanti sono previste una prova scritta e una prova orale.

La prova scritta si baserà sul testo di S. Gasparri, C. La Rocca, Tempi barbarici. L'Europa occidentale tra antichità e Medioevo (300-900), Roma, Carocci, 2012.

Per la prova orale discuteranno i contenuti di un libro, da scegliere fra i seguenti:

W. Pohl, Le origini etniche dell'Europa: barbari e romani tra antichità e Medioevo, Roma, Viella, 2011.

B. Jussen, I Franchi, Bologna, Il Mulino, 2015.

P. Geary, In principio erano le donne, Roma, Carocci, 2018.

I. Barbiera, Memorie sepolte. Tombe e identità nell'alto medioevo (secoli V-VIII), Roma, Carocci, 2012.

Tesori. Forme di accumulazione della ricchezza nell'alto medioevo (secoli V-XI), a cura di S. Gelichi e C. La Rocca, Roma, Viella, 2004.

Metodi didattici

Il corso avrà una forma seminariale e sarà strutturato in due incontri settimanali di due ore ciascuno. E' richiesta una frequenza regolare e la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni.

Dopo alcune lezioni introduttive, saranno proposte letture mirate a comprendere il tema nella sua complessità, su dimensione europea e quindi non sempre in lingua italiana, che dovranno essere fatte durante il corso per consentire una buona discussione collettiva dei contenuti. Infine, alcune lezioni saranno dedicate a lettura, schedatura e interpretazione delle fonti scritte.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’insegnamento, insieme con Civiltà dell’Alto Medioevo, costituisce il corso integrato Origini dell’Europa e pertanto l’esame finale è concepito come unico.

Gli studenti che frequentano entrambi gli insegnamenti realizzeranno un elaborato scritto, che costituirà l'unica prova finale del corso integrato e, quindi, di entrambi gli insegnamenti.

La valutazione degli elaborati si baserà sia sulla completezza e l'accuratezza formale del testo, sia sulla capacità di analizzare in modo critico i temi e i problemi.

Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere una sola prova scritta, comune a entrambi gli insegnamenti, seguita da una prova orale. La prova scritta e la prova orale possono essere sostenute nel medesimo appello oppure in appelli diversi.

Per accedere alla prova orale è necessario avere sostenuto la prova scritta e averla superata con un punteggio di almeno 18/30.

La prova scritta intende verificare la conoscenza acquisita del manuale e prevede cinque domande aperte, che richiedono risposte precise e buona capacità di sintesi, la prima valutata da 0 a 10 punti, le altre da 0 a 5. Il massimo risultato possibile è 30/30.

La prova orale, anch’essa comune a entrambi gli insegnamenti, è una conversazione libera volta ad accertare la conoscenza acquisita dei libri prescelti.

Il massimo punteggio assegnato nella prova orale è di 30/30. Saranno tenuti presenti per la valutazione: la proprietà del linguaggio, anche specialistico, la comprensione critica dei temi discussi, la capacità di proporre connessioni fra i vari temi.

Il voto finale di esame risulterà dalla media fra il risultato della prova scritta e il risultato della prova orale. A discrezione del docente potrà essere aggiunta la menzione di lode.

Strumenti a supporto della didattica

Sarà utilizzato il deposito dell'Ateneo per la distribuzione degli strumenti a supporto della didattica: power points di sintesi dei contenuti delle lezioni, files pdf di fonti e letture di approfondimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Tiziana Lazzari