29405 - IMPIANTI ALIMENTARI

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Angelo Fabbri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Tecnologie alimentari (cod. 8528)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze del funzionamento delle principali macchine ed impianti di base delle industrie alimentari ed è in grado di comprenderne il funzionamento.

Contenuti

Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze relative ai principi progettuali delle macchine e degli impianti dell'industria alimentare e di conseguenza dovrebbe essere in grado di riconoscere diverse tipologie di impianto e di comprenderne criticamente il funzionamento.

Generalità

- Descrizione del programma, dei materiali di studio e delle modalità di esame. 1h

Componenti di macchine

- Materiali impiegati negli impianti alimentari e loro proprietà. 5h

- Motori, trasmissioni ed attuatori. 3h

- Strumenti di misura per il controllo e l’automazione di impianti. 6h

Componenti di impianti per il trasferimento di massa e di energia

- Sistemi di trasporto dei prodotti solidi. 6h

- Trasporto dei liquidi: pompe centrifughe e volumetriche. 6h

- Dimensionamento di un semplice impianto di pompaggio. 3h

- Pompe alimentari speciali; valvole e tenute idrauliche. 6h

- Scambiatori di calore. 6h

- Impianti frigoriferi. 6h

Impianti per la trasformazione

- Linee di lavorazione degli ortofrutticoli. 6h

- Metodi numerici per la simulazione di processo. 6h

 

 

 

Testi/Bibliografia

- Dispense reperibili in formato PDF sulla pagina Web personale del docente [http://angelofabbri.altervista.org/] e sulla specifica piattaforma di Ateneo, eventualmente trasferibili su carta presso lo Student Office.

La dispensa contiene in forma schematica tutto il materiale d'esame, tuttavia si tratta appunto di una dispensa... insomma non si tratta di un manuale a carattere sistematico, essendo la trattazione della materia volutamente piuttosto compressa. Seguire le lezioni aiuta a studiare meglio e con minore fatica e la dispensa ne è il completamento. Proprio per ciò viene indicato del materiale integrativo per gli studenti che, non riuscendo a frequentare le lezioni, desiderino una trattazione più discorsiva.

Dunque lo studente che volesse recuperare qualche lezione non seguita, irrobustire la propria preparazione o semplicemente approfondire qualche specifico argomento, potrebbe riferirsi anche ai seguenti manuali (disponibili in biblioteca):

- D. Friso - Ingegneria dell'industria alimentare. Operazioni unitarie del food engineering. Macchine e impianti. Edizioni CLEUP, Padova, 2013

- R.L. Earle, M.D. Earle - Unit operations in food processing,
http://www.nzifst.org.nz/unitoperations

- R.P. Singh, D.R. Heldman - Introduction to Food Engineering, Edition, Academic Press, London

- Ibarz A., Barbosa-Canovas G. - Unit Operations in Food Engineering, Ed. CRC Press, 2003

- C. Pompei - Operazioni Unitarie della tecnologia alimentare

- C. Peri, B. Zanoni - Manuale di Tecnologie Alimentari I, CUSL, Milano, 1994

- ASABE Textbook: Food & Process Engineering Technology
http://elibrary.asabe.org/textbook.asp?confid=fpet2004

- P. De Vita, G. De Vita - Manuale di meccanica enologica. - Hoepli

Metodi didattici

Le lezioni in aula sono basate principalmente sul commento critico di illustrazioni e schemi tecnici di macchine e impianti, evidenziando i legami tra scelte progettuali e principi di funzionamento.

Durate il corso vengono mostrati anche molti cataloghi provenienti da aziende fornitrici di macchine, impianti e parti accessorie, così come film e animazioni in modo da poter vedere l'impianto in condizioni operative nel contesto aziendale. Di norma si organizzano anche una o più visite ad impianti industriali e si ospitano seminari svolti da tecnici d’azienda.

In particolare consiglierei agli studenti che pensano di avere difficoltà a frequentare il corso regolarmente, di partecipare almeno alla prima (o prime) lezioni.

Sono consigliati come propedeutici i corsi di Matematica e statistica, Fisica tecnica ed Operazioni unitarie.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La materia d'esame coincide con quella trattata durante il corso e la verifica delle competenze acquisite avviene, di norma, attraverso una prova pratica svolta con modalità informatizzata presso il laboratorio di informatica del Campus di Scienze degli Alimenti / Villa Almerici, nella sede di Cesena della Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria:

- per poter affrontare il compito è necessario avere studiato tutta la materia svolta durante il corso;

- le prove d’esame si svolgono a gruppi di 25 studenti/ora;

- l’iscrizione alla prova d’esame ed il conseguente inserimento in uno specifico turno si effettua attraverso il servizio AlmaEsami: http://almaesami.unibo.it;

- anche se l’inizio delle prove d’esame è fissato per le ore 10, per ciascuno studente è sufficiente presentarsi all’esterno del laboratorio di informatica all’orario di inizio del proprio turno;

- lo studente apprende l’esito della prova immediatamente alla conclusione del test. Il risultato resta valido per la sola giornata d’esame e, nel caso, viene verbalizzato (e firmato dello studente) prima dell’avvio del turno successivo. In questa fase si dovrà evitare di disturbare l'attività degli altri studenti;

- durante gli esami è necessario dotarsi di penna, tessera di riconoscimento e ricordare le proprie credenziali di accreditamento di Ateneo (in particolare è utile che lo studente ne verifichi per tempo la funzionalità). Non è invece ammessa la consultazione di libri, dispense, appunti o dispositivi elettronici;

- su richiesta dello studente, è possibile sostenere il test in lingua inglese.

- informazioni di dettaglio sulle tecnicalità d'esame, così come un fac-simile di questionario a risposta multipla, sono disponibili sulla pagina web del docente http://angelofabbri.altervista.org/Filez/TestTCexam.htm

- la struttura del test viene dettagliatamente ricordata a video all'inizio di ciascuna prova. Questa potrà un po’ variare ma generalmente è quella che segue:

.test a scelta multipla a risposta chiusa;

.tempo a disposizione per rispondere ai quesiti: 30 minuti;

.10 quesiti;

.4 risposte per quesito, delle quali una sola è corretta;

.è previsto un punteggio negativo per le risposte sbagliate, in modo da scoraggiare la compilazione casuale;

.per superare il test con un punteggio minimo, occorre rispondere correttamente ad almeno 3 domande;

.la materia d'esame coincide esattamente con quella presentata durante il corso. I quesiti derivano direttamente dal materiale di studio e non ci sono argomenti prevalenti o minoritari;

.l'eventuale registrazione dell'esito dell'esame, che prevede la firma del verbale da parte dello studente, seguirà la conclusione dei test.

- possono essere previste prove parziali, con carattere di autovalutazione, che dunque non sostituiscono gli esami di profitto.

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna; videoproiettore; PC; collegamento Internet; seminari specialistici; visite ad impianti; materiali e componenti di macchine mostrati durante le lezioni.

 

Link ad altre eventuali informazioni

http://angelofabbri.altervista.org/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Angelo Fabbri

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