54705 - LETTERATURA INGLESE 3

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Maurizio Ascari
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/10
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito aspetti e problematiche della storia della letteratura. Conosce in modo analitico le opere dei singoli autori; è in grado di valutare la qualità letteraria delle opere che legge, affrontando l'analisi dei testi secondo precise metodologie critiche, poiché ha acquisito gli strumenti teorici necessari per riconoscere le componenti formali, tematiche e stilistiche delle singole opere, collegandole a precisi contesti storici e culturali. E' in grado di commentare, tradurre e esporre con proprietà i contenuti delle opere studiate, dal punto di vista linguistico, storico e filologico.

Contenuti

“The past is a foreign country”: Love, Sex, War and the English Country House

“The past is a foreign country: they do things differently there.” Con queste parole si apre The Go-Between (1953) di L.P. Hartley, il grande romanzo di uno scrittore oggi sconosciuto ai più. Un romanzo che esplora il rapporto tra memoria, trauma e identità ripiegandosi su quel passato in cui affondano le radici del presente, quel passato che crediamo concluso, perfino remoto, ma che non ci abbandona mai. Proprio per descrivere questa presenza spettrale del passato nel presente il filosofo Jacques Derrida ha coniato il paradigma della hauntology, giocando sull’omofonia con ontology (in francese hantologie/ontologie).

Nel romanzo di Hartley è un uomo ormai anziano a rivisitare la propria infanzia per riconnettersi alla sua essenza più profonda, recisa da un trauma. E proprio sullo sfondo di una country house inglese si svolge questa vicenda, che non solo restituisce l’impatto traumatico e distruttivo della guerra sul tessuto sociale ma racconta il potere profondo di un’altra forza trasgressiva rispetto all’ordine sociale: il desiderio. Nel testo di Hartley – che tocca ben tre grandi conflitti: dalla Seconda Guerra Boera (1899-1902) alla Seconda Guerra Mondiale – la storia d’amore impossibile tra la protagonista e un uomo di condizione sociale inferiore precipita in tragedia perché un bambino è stato scelto dalla coppia come messaggero.

A Hartley si è rifatto in anni recenti un altro grande romanziere inglese, Ian McEwan, nel concepire il suo Atonement (2001). Anche qui la country house – emblema del potere, della tradizione e di un sistema sociale rigidamente diviso in classi – entra in cortocircuito con le dinamiche del desiderio grazie al ruolo catalizzatore di un bambino, una vicenda privata su cui s’innesta la devastazione della guerra.

Accanto a questi romanzi, il corso esplorerà altri testi in cui questi temi tornano in diverse configurazioni. Il primo è The Turn of the Screw (1898) di Henry James, dove una country house inglese fa da sfondo alla ‘guerra’ – questa volta in senso lato – che una governante deve combattere contro le misteriose entità demoniache da cui sembrano posseduti i due orfani a lei affidati: Flora e Miles, un nome emblematico poiché miles in latino significa soldato. Il potere incontrollabile della sessualità è la fonte oscura che dà linfa a questa storia di fantasmi vittoriana, tutta giocata sull’obliquità del racconto, sul non detto, ma vibrante di tensioni trattenute. Raccontando la vicenda attraverso la voce della governante, una giovane impaurita e confusa, vulnerabile e coraggiosa, James sperimenta qui la tecnica del ‘narratore inaffidabile’, che si inganna sugli eventi, al centro di gran parte dei testi che studieremo nelle varianti del bambino – come in The Go-Between e Atonement – o dell’adulto.

L’uso di un narratore inaffidabile ricorre in The Remains of the Day (1989) di Kazuo Ishiguro, incentrato sul rapporto tra un maggiordomo e il suo padrone nei giorni inquieti della Seconda Guerra Mondiale. La country house è qui luogo di una cieca devozione e di un amore mai consumato, e a distanza di anni un ritorno al passato si rende necessario perché la consapevolezza eserciti il suo potere lenitivo.

Alla Prima Guerra Mondiale ci riporta infine Lady Chatterley’s Lover (1928), in cui D.H. Lawrence drammatizza il ritorno a casa del reduce, mutilato nel corpo e traumatizzato a livello psichico. Ricorrono nel periodo tra le due guerre romanzi e racconti in cui ex combattenti sfigurati, paralizzati, disadattati sono visti attraverso gli occhi di donne che un tempo li hanno amati e che non li riconoscono più. È quanto accade nel romanzo di Lawrence, dove ancora una volta la guerra mondiale – il cui potere distruttivo nei confronti del corpo diventa per Lawrence emblema del lato oscuro del meccanicismo industriale – innesca un meccanismo trasgressivo sullo sfondo di una country house deprivata di ogni aura.

Testi/Bibliografia

Fonti primarie:

Agli studenti è richiesta la lettura di questi cinque romanzi:

Henry James, The Turn of the Screw (1898)

D.H. Lawrence, Lady Chatterley’s Lover (1928)

L.P. Hartley, The Go-Between (1953)

Kazuo Ishiguro, The Remains of the Day (1989)

Ian McEwan, Atonement (2001)

Se possibile, per i primi tre testi si consiglia di acquistare le seguenti edizioni in commercio, dotate di utili apparati critici:

Henry James, The Turn of the Screw (1898), introduction David Bromwich, Harmondsworth, Penguin, 2011.

D.H. Lawrence, Lady Chatterley’s Lover (1928), introduction by Doris Lessing, ed. Michael Squires, Hardmondsworth, Penguin, 2007

L.P. Hartley, The Go-Between (1953), introduction by Douglas Brooks-Davies, Harmondsworth: Penguin, 2004

Fonti critiche:

Durante l’esame sia gli studenti che hanno partecipato attivamente al corso sia quelli che non hanno frequentato dovranno offrire una discussione critica dei testi letterari. A tutti gli studenti è quindi richiesto lo studio dei seguenti testi critici:

Finney, Brian, ‘Briony’s Stand Against Oblivion: The Making of Fiction in Ian McEwan’s Atonement’, Journal of Modern Literature, Vol. 27, No. 3, Winter 2004, pp. 68-82.

Halttunen, Karen, ‘“Through the Cracked and Fragmented Self”: William James and The Turn of the Screw’, American Quarterly, Vol. 40, No. 4 (Dec. 1988), pp. 472-490.

Huyssen, Andreas, ‘Present Pasts: Media, Politics, Amnesia’, Public Culture, Volume 12, Number 1, Winter 2000, pp. 21-38.

Ingersoll, Earl G., ‘Intertextuality in L.P. Hartley’s The Go-Between and Ian McEwan’s Atonement’, Forum of Modern Language Studies, Vol. xl, No. 3, 2004, pp. 241-258.

Marcus, Amit, ‘Kazuo Ishiguro’s The Remains of the Day: The Discourse of Self-Deception’, Partial Answers, Vol. 4, No. 1, 2006, pp. 129-150.

Meyers, Jeffrey, ‘Theme and Variations: Lady Chatterley’s Lover and L.P. Hartley’s The Go-Between’, Gettysburg Review, Vol. 23, Issue 1, Spring 2010, pp. 120-133.

Gli studenti dovranno inoltre dimostrare di conoscere le principali tendenze della letteratura del Novecento. Testo di riferimento: Lilla Maria Crisafulli e Keir Elam, Manuale di letteratura e cultura inglese, Bologna: Bononia University Press, 2009, pp. 327-411. Gli studenti Erasmus sono esentati da questo riepilogo di storia letteraria.

Metodi didattici

Il corso si comporrà

1) di lezioni frontali, il cui obiettivo sarà fornire ai partecipanti gli strumenti critici necessari per lo studio dei testi letterari, sia in termini di analisi linguistica sia di contesto storico-culturale;

2) di lezioni seminariali, in cui studenti e docente discuteranno insieme un testo in modo libero e informale;

3) poiché l'approccio del corso è culturale piuttosto che letterario, verranno proiettati e discussi vari film.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si potrà svolgere secondo due modalità:

1) Prova scritta seguita da colloquio orale.

La prova scritta si svolgerà una sola volta, a fine lezioni, e verterà sulla storia letteraria del Novecento, da studiare sul manuale indicato in programma.La prova scritta consisterà in 10 domande a risposta multipla e 1 domanda a risposta aperta. Verranno attribuiti 2 punti per ogni domanda a risposta multipla esatta e fino a 6 punti per la domanda a risposta aperta.

Seguirà nelle date degli appelli un colloquio orale in lingua inglese della durata di 20 minuti circa per valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi letterari e critici analizzati durante il corso.

2) Solo esame orale.

Per chi non sostiene o non supera la prova scritta, il colloquio orale in lingua inglese - della durata di 25 minuti circa - sarà diviso in due parti, la prima riguardante la storia letteraria del Novecento, l'altra volta a valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a discutere i testi letterari e critici analizzati durante il corso.

NB: Per poter sostenere l'esame di Letteratura inglese 3, è necessario avere già sostenuto sia Lingua e linguistica inglese 1 e 2 che Letteratura inglese 1 e 2.

Strumenti a supporto della didattica

I file di Powerpoint utilizzati durante il corso verranno messi a disposizione degli studenti sul sito AMS Campus.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maurizio Ascari