30138 - STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Marco De Marinis
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente acquisisce i lineamenti della storia del teatro e dello spettacolo; individua i criteri drammaturgici e performativi che accomunano le esperienze storiche a quelle attuali

Contenuti

PERCHE' E' IMPORTANTE LA STORIA DEL TEATRO
I Modulo (6 crediti): Fondamenti della storia del teatro. Il teatro alle origini. Dai Greci al Rinascimento
inizio: 1 ottobre 2018
II Modulo (6 crediti): Reinvenzioni moderne del teatro: dal Barocco al Novecento
Inizio: 12 novembre 2018

N.B. Chi sostiene l'esame per 12 crediti è tenuto a seguire sia il I che il II modulo.

Testi/Bibliografia

I Modulo (6 crediti)
Programma d'esame:
1) M. De Marinis, Visioni della scena. Teatro e scrittura, Roma-Bari, Laterza
2) Appunti delle lezioni
oppure (per i non frequentanti)
2bis) un altro libro a scelta nell'elenco in basso.

II Modulo (6 crediti)
Programma d'esame:
1) M. De Marinis, Visioni della scena. Teatro e scrittura, Roma-Bari, Laterza
2) Appunti delle lezioni
oppure (per i non frequentanti)
2bis) un altro libro a scelta nell'elenco in basso.

I Modulo+II Modulo (12 crediti)
Programma d'esame:
1) R. Alonge-F. Perrelli, Storia del teatro e dello spettacolo, II ed., Torino, UTET, 2015 (N.B.: solo questa edizione va bene)

2) M. De Marinis, Visioni della scena. Teatro e scrittura, Roma-Bari, Laterza

3) M. De Marinis, Ripensare il Novecento Teatrale. Paesaggi e spaesamenti, Roma, Bulzoni, 2018.

4) un libro a scelta fra:

- M. Bloch, Apologia della storia o Mestiere di storico, Torino, Einaudi

- C. Ginzburg, Miti, emblemi, spie. Morfologia e storia, Torino, Einaudi

- R. Guarino, Il teatro nella storia, Roma-bari, Laterza

-J. Le Goff-P. Nora (a cura di), Fare storia. Temi e metodi della nuova storiografia, Torino, Einaudi

- P. Vidal-Naquet, Gli assassini delle memoria. Saggi sul revisionismo e la Shoah, Roma, Viella.


5) Appunti delle lezioni
oppure (per i non frequentanti)
5bis) un altro libro a scelta nell'elenco precedente.

Metodi didattici

Lezioni frontali con integrazione di momenti seminariali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova finale consiste in un colloquio orale sugli argomenti trattati a lezione e sulla bibliografia d'esame.

Il colloquio orale è teso a verificare l'acquisizione da parte dello studente di nozioni storiche relative agli argomenti del corso e la capacità di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame, al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Particolarmente valutate saranno le capacità del candidato: 1) di sapersi orientare all'interno del periodo storico affrontato durante il corso; 2) di riconoscere, analizzare e commentare con pertinenza i documenti (letterari, iconografici e audiovisivi) proposti a lezione, 3) di acquisire un linguaggio appropriato e consapevole delle questioni metodologiche sottese alla disciplina, 4) di saper approntare autonomamente un discorso di adeguata contestualizzazione dei singoli fatti e delle singole esperienze trattati a lezione.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame orale che consiste: - nell'accertamento di una buona conoscenza dei libri e degli altri materiali del programma d'esame (in particolare quelli specificamente destinati a loro), - nella verifica dell'acquisizione di un linguaggio specifico e appropriato, - nella verifica della capacità di orientarsi all'interno del periodo di riferimento e nel complesso dell'arco storico della disciplina.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali corredate da strumenti audiovisivi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco De Marinis