Convenzioni di cotutela per dottorandi iscritti presso Atenei stranieri

La cotutela di tesi di dottorato è una collaborazione internazionale che si realizza attraverso la stipula di convenzioni bilaterali vincolanti, sottoscritte da due Atenei, collocati in due diversi Paesi, a favore di specifici/che dottorandi/e. E' finalizzata al rilascio del doppio titolo di Dottore di Ricerca, a condizione che siano rispettati i termini previsti nella convenzione e a seguito di positivo esito della discussione finale.

Requisiti:

- Iscrizione al primo / inizio del secondo anno nella Sede amministrativa di prima iscrizione;

- Titolo di secondo livello;

- Finanziamento di durata minima annuale;

- Almeno un terzo (1/3) dell'intero percorso dottorale deve essere svolto presso la sede ospitante.

I/le candidati/e sono invitati/e a concordare la proposta con i supervisori presso la sede di prima iscrizione e presso la sede ospitante, e di agevolare il contatto tra loro.

Successivamente dovranno inviare il modulo [.pdf 103 KB],  insieme agli allegati richiesti, al DIRI, che gestisce la negoziazione della convenzione, previa approvazione da parte del collegio dei docenti del corso di dottorato.

Elementi principali della cotutela

• Programma congiunto e co-supervisione: il dottorando svolge la propria attività di ricerca sotto la responsabilità congiunta dei due supervisori, assegnati dall'Università di provenienza (cioè l'Ateneo sede di prima iscrizione) e dall'Università ospitante.
• Piano di mobilità: il periodo di ricerca trascorso presso i due atenei deve essere il più possibile equilibrato; esso viene programmato congiuntamente dai due supervisori; 
• Discussione finale: generalmente è unica (di solito si tiene nella sede amministrativa di prima iscrizione); la composizione della commissione è bilanciata;
• Titolo doppio: entrambi gli Atenei rilasciano un titolo di Dottore di Ricerca, con l'esplicita menzione della collaborazione con l'Ateneo partner.