Lo studio Pro-Age cerca volontari di ambo i sessi, di eta’ compresa fra i 65 ed i 79 anni
Pro-Age è uno studio osservazionale interessato ad individuare i meccanismi molecolari in grado di caratterizzare coloro che presentano scarsa resistenza allo svolgimento delle normali attività quotidiane e poca forza muscolare, al fine di mettere a punto interventi e terapie precoci ed innovative.
In particolare Pro-Age cerca volontari di entrambi i sessi, di età compresa fra i 65 ed i 79 anni, che trascorrano una vita sedentaria e avvertano di frequente senso di spossatezza ed affaticamento, pur non avendo compiuto sforzi rilevanti.
I dati raccolti saranno confrontati con quelli di 250 volontari bolognesi del progetto europeo Nu-Age, volontari, caratterizzati da una vita fisicamente attiva e da una buona forza muscolare
Lo studio è coordinato dal gruppo di ricerca del Laboratorio di Immunologia del Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale - DIMES dell’Università di Bologna che da diversi anni studia l’invecchiamento in salute e la longevità.
Lo studio Pro-Age , sotto la guida del Professore Emerito Claudio Franceschi, in collaborazione con il Professor Marco Zoli direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche - DIMEC, è coordinato dalle Dottoresse Miriam Capri e Aurelia Santoro.
La ricerca è stata approvata dal Comitato Etico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna – Policlinico S.Orsola-Malpighi.
Si richiede a coloro i quali fossero interessati, di segnalare i propri nominativi e recapiti a:
Dott.ssa Maria Scurti, ASV Giustina Palmas, Infermiere Massimo Izzi
Tel. 051/2094772 – 2095820
E-mail: longevity.cig@unibo.it
Gli interessati riceveranno una lettera di invito per illustrare finalità e scopi dello studio. Si concorderà poi un appuntamento durante il quale verrà sottoscritto il consenso informato e valutata la presenza o meno delle caratteristiche individuali richieste dal progetto.
Si ringraziano anticipatamente tutti i cittadini/e che vorranno partecipare e contribuire a queste ricerche importanti per un invecchiamento attivo.