La Professoressa e il Professore Emerito e Onorario
Il titolo di Professoressa e Professore Emerito si riscontra nelle Università di tutto il mondo. Vi è ormai una tradizione internazionale consolidata che attribuisce al titolo di Professoressa e Professore Emerito il più elevato grado accademico quale riconoscimento finale di una carriera scientifica ed universitaria di particolare e riconosciuto prestigio.
L’emeritato è attribuito dopo il pensionamento con criteri giuridici similari ma diversi fra le Università dei vari Paesi in relazione a diversi ordinamenti. In genere è attribuito di diritto con il proseguimento facoltativo delle attività universitarie e consente l’utilizzo di strutture e servizi dei Dipartimenti e degli Atenei.
Il titolo di Professoressa e Professore Onorario ha tratti giuridici simili a quello di Professoressa e Professore Emerito ed è molto diffuso nelle Università italiane.
Status giuridico di Professoressa e Professore Emerito e Onorario
In Italia le figure delle Professoresse e Professori Emeriti e Onorari sono state istituite nel Regio Decreto 31 agosto 1933 n. 1592 che recita all’art. 111: “Ai professori ordinari, che siano stati collocati a riposo o dei quali siano accettate le dimissioni, potrà essere conferito il titolo di “professore emerito”, qualora abbiano prestato almeno venti anni di servizio in qualità di professori ordinari: il titolo di “professore onorario” qualora tale servizio abbia avuto la durata di almeno 15 anni. (Testo Unico delle leggi sull’istruzione superiore).
Alle professoresse e professori emeriti ed onorari non competono particolari prerogative accademiche.
Secondo la giurisprudenza tutte le professoresse e i professori, di qualunque ordine e grado, quando vanno in quiescenza perdono il diritto di fregiarsi del titolo di “professoressa" e "professore”. Fanno eccezione solamente le Professoresse e i Professori Emeriti e Onorari. Nella tradizione alla professoressa e professore emerito spetterebbe l’appellativo di “colendissimo”. Questo aggettivo utilizzato nell’uso epistolare è divenuto desueto.
Attualmente in tutte le Università italiane il conferimento del titolo di professoressa e professore emerito e onorario è attribuito alle professoresse e ai professori che, oltre ad avere i requisiti previsti dalla norma, si siano particolarmente distinti per contributi originali d’ordine scientifico, didattico, accademico.
La proposta di nomina rivolta al Ministero che ha giurisdizione sull’Università, di norma, è formulata dall’Ateneo di appartenenza in conformità ad una delibera motivata assunta dal Consiglio di Dipartimento o dal Senato Accademico. Il Decreto di nomina è emanato dal Ministro previa verifica di congruità.
Professoresse e Professori Emeriti e Onorari dell'Università di Bologna
La legge 240/2010 (Gelmini), pur non innovando in merito allo status delle Professoresse e Professori Emeriti e Onorari, ha modificato sostanzialmente la struttura degli Atenei e quindi anche degli Organi decisori sulle proposte.
L'Ateneo di Bologna nel 2022 ha emanato un regolamento che disciplina la procedura di riconoscimento delle Professoresse e dei Professori Emeriti e Onorari.
Elenco delle Professoresse e Professori Emeriti ed Onorari
Riconoscimenti successivi alla messa in quiescenza delle Professoresse e Professori Emeriti ed Onorari
Consulta i riconoscimenti
L’Associazione Almae Matris Professores Emeriti (AMPE)
Nel 2009 in occasione della consegna solenne degli attestati alle nuove Professoresse e Professori Emeriti presso l’Ateneo di Bologna fu lanciata con successo la proposta di costituire una Associazione degli Emeriti dell’Università di Bologna: l'"Almae Matris Emeriti".
Nei confronti di tale proposta vi fu una adesione globale per cui nel 2010 si è giunti alla sua costituzione formale.
Dal 23 giugno 2011 l'Associazione ha assunto la denominazione "Almae Matris Professores Emeriti".
L’AMPE intraprende iniziative e organizza eventi in molteplici ambiti disciplinari.
Consulta gli eventi promossi dall'AMPE e la relativa documentazione