Policy di utilizzo degli spazi dell’Università di Bologna sui social network

Termini e condizioni di utilizzo degli spazi social istituzionali dell’Università di Bologna.

L’Università di Bologna utilizza i social network per informare, comunicare e favorire  la partecipazione, il confronto e il dialogo con i propri utenti, in particolar modo con gli studenti.

I social media non sostituiscono in nessun modo i compiti svolti dalle segreterie studenti e dagli uffici di front-office. Le informazioni complete ed aggiornate sono reperibili sul Portale di Ateneo e sui siti ad esso connessi.

Tramite i social media l’Università di Bologna diffonde informazioni su servizi, progetti e iniziative. I contenuti pubblicati possono riguardare informazioni istituzionali e di servizio, eventi, progetti, risultati della ricerca, azioni di coinvolgimento e partecipazione e aggiornamenti in situazioni di emergenza.

L’Università di Bologna può condividere occasionalmente contenuti e messaggi di terze parti (altri enti o persone) ritenuti di pubblico interesse e utilità. Fermo restando l’impegno nel verificare la precisione e l’attendibilità di questi contenuti, l’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità per eventuali informazioni errate e non aggiornate.

Per quanto riguarda l’eventuale presenza di spazi pubblicitari a margine dei contenuti nelle pagine dei social network, si specifica che  non è sotto il controllo dell’Amministrazione, ma è gestita in autonomia dagli stessi social network.

 

Regole e moderazione

I social network hanno dei termini di servizio che devono essere rispettati da tutti gli utilizzatori.

Negli spazi social dell’Università di Bologna tutti hanno la possibilità di partecipare attivamente e di esprimere la propria opinione, nei limiti del lecito e senza offendere gli altri. Si invitano pertanto gli utenti a presentarsi con il proprio nome e cognome e a rispettare alcune regole fondamentali:

  • esporre la propria opinione con correttezza e misura, basandosi per quanto possibile su dati di fatto verificabili, e rispettare le opinioni altrui;
  • evitare insulti, volgarità, offese, minacce e, in generale, atteggiamenti violenti;
  • rispettare sempre la privacy delle persone, evitando riferimenti a fatti o a dettagli privi di rilevanza pubblica e che ledano la sfera personale di terzi;
  • non utilizzare questi spazi per affrontare casi personali e limitarsi quindi ad argomenti di interesse pubblico;
  • rispettare il tema specifico e di interesse generale delle discussioni, evitando di allargare il confronto in modo generico e indiscriminato;
  • evitare ogni forma di pubblicità, spam o promozione di interessi privati o di attività illegali;
  • non pubblicare contenuti che violino il diritto d’autore e non utilizzare marchi registrati senza autorizzazione.

L’Università di Bologna modera i propri spazi a posteriori, ovvero in un momento successivo alla pubblicazione, allo scopo di contenere, nei tempi e nei modi ragionevolmente esigibili, eventuali comportamenti contrari alle regole d’uso. Nei casi più gravi - e in modo particolare in caso di mancato rispetto delle regole condivise in questo documento - l’Amministrazione si riserva la possibilità di cancellare i contenuti, allontanare gli utenti dai propri spazi e segnalarli ai filtri di moderazione del social network ospitante.

 

Risposte

Gli spazi social dell’Università di Bologna vengono presidiati, di regola, dal lunedì al venerdì. L’Università di Bologna si impegna a leggere i quesiti e i messaggi e a fornire, quando richiesta, una risposta nel più breve tempo possibile.  

I tempi di risposta variano in base alla tipologia di richiesta; nel caso in cui i canali social non siano lo strumento adeguato per soddisfare la richiesta la redazione provvederà ad informare sulle corrette modalità e uffici a cui rivolgersi.

 

Privacy

Si ricorda che il trattamento dei dati personali degli utenti in altre piattaforme risponde alle policy in uso sulle stesse (X - ex "Twitter", Facebook, YouTube, ecc.).
I dati condivisi dagli utenti attraverso messaggi privati spediti direttamente ai canali dell’Università di Bologna saranno trattati nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.

 

Tutela del nome e dell’immagine dell’Università sui social network

A tutta la Comunità viene richiesto di rispettare il nome e il prestigio dell’Ateneo e di astenersi da comportamenti suscettibili di lederne l’immagine. Non è consentito l’utilizzo del nome, del marchio o dei segni distintivi dell’università per scopi non istituzionali o secondo modalità non previste dalla disciplina di Ateneo.
I componenti della comunità universitaria non rilasciano, attraverso qualsiasi mezzo d’informazione e comunicazione, dichiarazioni pubbliche in nome dell’Ateneo fuori dai casi previsti dalla normativa vigente o senza espressa autorizzazione, e non esprimono opinioni strettamente personali spendendo il nome dell’Università.
Sulle piattaforme social viene richiesto pertanto di mantenere un comportamento rispettoso delle libertà costituzionali, della riservatezza delle persone, e del prestigio e dell’immagine dell’Istituzione. I social network vanno utilizzati in modo corretto, evitando di diffondere informazioni, testi o immagini che possano nuocere al nome e al prestigio dell’Università.Anche al fine di non diffondere notizie parziali o scorrette, occorre sempre verificare preventivamente la correttezza e la completezza di quanto viene comunicato.

 

Comportamento dei dipendenti dell’Università sui social network

Nella sua attività online e sui suoi account social, il dipendente deve in generale attenersi ai principi di integrità, correttezza, buona fede, trasparenza ed equità, astenendosi dal pubblicare comunicazioni offensive nei confronti dell’Istituzione, dei colleghi e/o di altri soggetti o dai quali possano derivare pregiudizi al prestigio, al decoro, all’immagine o all’imparzialità dell’Ateneo.
A tal scopo, utilizza ogni cautela affinché le proprie opinioni o i propri giudizi su eventi, cose o persone, non siano in alcun modo attribuibili direttamente all’Amministrazione.
Fatti salvi la libertà di espressione e il diritto di critica, il dipendente nel rispetto delle Istituzioni si astiene da dichiarazioni pubbliche o interventi o commenti offensivi, oltraggiosi, discriminatori, anche attraverso il web, i social media, blog, forum o altre piattaforme digitali, benché aperti a un numero limitato di utenti, che possano nuocere al prestigio, al decoro o all’immagine dell’Ateneo o della pubblica amministrazione in generale. Resta fermo il diritto di ciascuno di rappresentare nelle sedi competenti, ivi compresa la segnalazione alle organizzazioni sindacali, situazioni, fatti o atti ritenuti lesivi dei propri diritti.
Al fine di garantirne i necessari profili di riservatezza le comunicazioni afferenti direttamente o indirettamente il servizio non si svolgono, di norma, attraverso conversazioni pubbliche mediante l'utilizzo di piattaforme digitali o social media.
Il dipendente, inoltre, non può divulgare o diffondere, per ragioni estranee al rapporto di lavoro con l’Amministrazione, dati, documenti, anche istruttori, e informazioni di cui egli abbia la disponibilità, a meno che non siano di pubblico dominio e fatte salve le esigenze di divulgazione scientifica e di ricerca nel rispetto di quanto previsto agli articoli 18 e 27 del Codice etico e dalla specifica normativa in materia.