84283 - EMBRYOLOGY

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Anna Rita Franco Migliaccio
  • Crediti formativi: 2
  • SSD: BIO/17
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicine and surgery (cod. 9210)

Conoscenze e abilità da conseguire

Describe the structures and the development of the human embryo at different stages, including gametogenesis, fertilization, and implantation.

Contenuti

Conoscenze e abilità da conseguire: Al termine del corso, lo studente possiederà le conoscenze sui meccanismi che controllano l’embriogenesi e la morfogenesi umana. Avrà competenze sulla derivazione dei tessuti dai foglietti embrionali, sui meccanismi organogenetici dell’embrione e sulle tematiche riguardanti le cellule staminali embrionali

Obiettivi: Conoscenze essenziali degli aspetti fondamentali dell’embriogenesi e della morfogenesi umana

Programma/Contenuti: Embriologia - Caratteristiche dei meccanismi che controllano l’embriogenesi e la morfogenesi umana.

PROGRAMMA:

Fecondazione: le cellule germinali mature. Fasi del processo di interazione fra spermatozoo ed ovocita e loro modificazioni strutturali. Attivazione e penetrazione dello spermatozoo.

Principi e meccanismi molecolari dello sviluppo embrionale: istogenesi e organogenesi dell’embrione. Prime fasi dello sviluppo embrionale. I geni che controllano le fasi dello sviluppo embrionale.

Ovogenesi e apparato genitale femminile: Ovaio e ovulazione, follicologenesi, formazione del corpo luteo, controllo ormonale del ciclo ovarico e uterino. Dall'oogonio all'ovocita maturo. Fertilità e infertilità femminile. La menopausa.

Spermatogenesi e apparato genitale maschile: Testicolo e spermatogenesi. Il gamete maschile maturo. Controllo ormonale della spermatogenesi e struttura degli spermatozoi. Fertilità e infertilità maschile. 

Prima settimana di sviluppo: discesa verso l’utero e segmentazione dell’embrione. Inizio dell’impianto embrionale. Dallo zigote alla blastocisti. Formazione del trofoblasto e dell’embrioblasto.

Seconda settimana di sviluppo. Differenziamento del trofoblasto. Reazione deciduale. Evoluzione degli annessi embrionali: formazione della cavità amniotica primitiva, del sacco vitellino primario e secondario e del mesoderma extraembrionale.

Terza settimana di sviluppo: la gastrulazione e formazione dell’embrione trilaminare. La formazione della linea primitiva e dei tre foglietti germinativi (ectoderma, mesoderma ed endoderma) e sua regolazione molecolare. L’origine della notocorda e le membrane bilaminari. Sviluppo e suddivisione del mesoderma e il celoma intraembrionale. Sviluppo iniziale dell’apparato cardiovascolare primitivo. Induzione della placca neurale, neurulazione e suoi meccanismi regolatori. Annessi embrionali durante la 3° settimana (corion, villi coriali, amnios, liquido amniotico, allantoide e sacco vitellino). 

Quarta settimana di sviluppo: crescita e organizzazione dei derivati dei foglietti embrionali. Definizione del corpo dell’embrione e inizio dell’organogenesi. Lo sviluppo dell’ectoderma, del mesoderma e dell’endoderma. I ripiegamenti dell’embrione. Gli annessi embrionali durante la 4° settimana: il sacco vitellino e il peduncolo di connessione. 

Emopoiesi e circolazione embrionale, fetale e postnatale. Formazione dei primi vasi sanguigni, delle cellule del sangue e sviluppo degli organi linfoidi. Lo sviluppo del cuore e dell’apparato circolatorio.

Dalla quinta settimana di sviluppo alla nascita: Organogenesi: sviluppo della faccia, dell’apparato tegumentario, formazione dell’apparato digerente e respiratorio, sviluppo dell’apparato urogenitale e circolatorio. Sviluppo del tubo neurale. Lo sviluppo dell’apparato locomotore, dell’occhio e dell’orecchio. La placenta primaria e definitiva: struttura e funzioni. Il cordone ombelicale e la circolazione placentare.

Testi/Bibliografia

  1. The Developing Human, Clinically Oriented Embriology 10ed (Inglese) 7 set 2015 Autori: Moore, Persaud, Torchia.

 

Gli studenti saranno fortemente incoraggiati ad adottare approcci indipendenti all'apprendimento usando manuali internazionali in lingua inglese presenti in internet e archivi istologici di università italiane.

Metodi didattici

Una combinazione di lezioni frontali e lezioni inter-pares su argomenti specifici

La valutazione delle conoscenze acquisite verrà monitorata frequentemente con test orali e scritti

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti saranno valutati sulla base della frequenza e della partecipazione attiva durante l' interazione domande/risposte alla fine di ogni lezione. Inoltre, gli studenti dovranno partecipare attivamente alle lezioni dando presentazioni brevi su argomenti specifici del programma.

Alla fine del corso, gli studenti avranno la possibilità di partecipare ad una sessione orale di domande/risposte su tutto il programma durante la quale le nozioni acquisite durante le lezioni dai singoli studenti saranno valutate ed il voto finale discusso. Questa sessione sarà presieduta dai Profs. Migliaccio e Lauriola.

Gli studenti saranno valutati come segue: Studenti che hanno superato la soglia minima di frequenza saranno ammessi agli esami orali. Gli studenti che hanno dimostrato partecipazione attiva durante le lezioni interattive saranno valutati con un minimo dal 18/30 al 24/30. Gli studenti che dimostrano partecipazione attiva ed hanno collaborato con le lezioni interattive dimostrando fluenza su tutti glòi argomenti del programma saranno valutati tra il 24/30 ed il 30/30. Gli studenti che hanno dimostrato particulare passione per il soggetto del corso riceveranno la lode.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni power-point e diapositive selezionate su argomenti specifici preparati dagli studenti dei precedenti anni accademici verranno pubblicati on line

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Rita Franco Migliaccio