37372 - ANESTESIOLOGIA 2 (AK-A)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Stefano Faenza
  • Crediti formativi: 2
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 8415)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede: -le basi dell'anestesia generale e di quella locoregionale, le indicazioni, i rischi relativi ed assoluti e i livelli di sicurezza delle differenti tecniche; -le conoscenze di base sul dolore nella pratica clinica. In particolare è in grado di conoscere: gli aspetti socio-clinici ed epidemiologici del dolore nell’ambiente extra- ed intra-ospedaliero; le basi neuro-fisiopatologiche e classificative dell’esperienza dolorosa come razionale per la terapia antalgica; le tecniche di valutazione del dolore; gli elementi di terapia antalgica medica e strumentale. -i fondamenti del supporto di base e avanzato delle funzioni vitali (rianimazione ed intervento di emergenza), con riguardo anche agli aspetti organizzativi del soccorso extraospedaliero in Emilia Romagna; -i principi della gestione del paziente critico (intensivologia) , nonché dell'osservazione di morte cerebrale e della donazione di organi con attenzione al tema del limite delle cure e dell'indicazione al ricovero in Rianimazione.

Contenuti

Anestesia

Caratteri generali dell'anestesia.

Fisiologia dell'anestesia.

I farmaci dell'anestesia.

Anestesia Generale e ALR.

Il paziente con Insufficienza Respiratoria Acuta

Esame obiettivo del paziente con insufficienza respiratoria acuta.

Diagnostica strumentale d'urgenza.Diagnosi differenziale.

Fisiopatologia dell' insufficienza respiratoria acuta.

Trattamento rianimatorio d'urgenza (gestione delle vie aeree).

Trattamento rianimatorio a medio termine (cenni di ventilazione meccanica).

Il paziente con sindrome acuta da bassa portata

Esame obiettivo del paziente in bassa portata.

Diagnostica strumentale d'urgenza.

Diagnosi differenziale.

Effetti sistemici e d'organo della bassa portata. (fisiopatologia della bassa portata).

Protezione d'organo e trattamento rianimatorio (conservazione delle funzioni vitali).

Supporto cardiocircolatorio

Il paziente in coma di natura da determinare

Diagnosi dello stato di coma.

Scale di profondità dello stato di coma.

Esame obiettivo del paziente in coma.

Diagnostica strumentale d'urgenza.

Principi generali di diagnosi differenziale.

Preservazione delle funzioni vitali e protezione d'organo nel paziente in coma.

Emergenze extraospedaliere in Emilia Romagna: applicazione del triage

Principi fondamentali per la organizzazione delle emergenze.

Organizzazione nazionale del sistema delle emergenze.

Organizzazione locale del sistema delle emergenze.

Il paziente in arresto cardio-respiratorio

Principali cause di arresto cardio-respiratorio.

Raccolta anamnesi e ipotesi diagnostiche differenziali.

Nozioni di primo soccorso (BLS).

Nozioni di soccorso avanzato (ALS)

La morte cerebrale

Inquadramento diagnostico.

Situazione legislativa.

La donazione d'organo.

Rianimando e Rianimazione

Caratteri generali del paziente “rianimando”

Caratteri generali delle “patologie da rianimazione”

Caratteri generali del Centro di Rianimazione: dotazione umana e strumentale.

Il limite delle cure e la fine della vita

Terapia estrema ed accanimento terapeutico: etica delle cure rianimatorie.

Brevi cenni legislativi

Inalazione di Corpi estranei: il paziente asfittico

Obiettività del paziente asfittico.

Esami strumentali (fibroscopia).

Trattamento d'emergenza del paziente asfittico.

Rimozione strumentale di corpi estranei dalle vie respiratorie

La pervietà delle vie aeree

Emergenza respiratoria: assistenza del respiro ed isolamento delle vie aeree.

Testi/Bibliografia

- G. Martinelli, L. Lorenzini, S. Faenza, A. Zanoni Argomenti di ANESTESIA E RIANIMAZIONE Tratti dal “Core Curriculum Nazionale” Ed. Dupress 2004

- E.Romano e Coll.“Anestesia Generale e Speciale – Principi – Procedure – Tecniche” Ed.UTET 1991

- G.Tiberio e Coll.“Emergenze Medico Chirurgiche” Ed.Masson, 1998

- R.Tufano e Coll.“Emergenze Medico Chirurgiche” Ed.UTET 1998

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali verranno affrontate le tematiche sopra descritte. Il corso sarà affiancato da una sessione pratica di esercitazione di BLS su manichino nell'ambito del tirocinio pratico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di accertamento è scritta e verte su una serie di domande volte ad appurare il raggiungimento degli obiettivi e delle conoscenze sopra indicati.

Il voto finale del Corso Integrato viene definito sulla media dei voti riportati nei tre corsi specifici.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, PC. Per le esercitazioni pratiche di Basic Life Support: manichino, strumenti di rianimazione (pallone ambu, maschera facciale, cannula di guedel).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Faenza