42972 - DIRITTO DEI SERVIZI SOCIALI

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Carlo Bottari
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Carlo Bottari (Modulo 1) Luca Dimasi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8777)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo Studente: - conosce gli istituti giuridici (fondamentali) che caratterizzano in una prospettiva sociale l’ordinamento nazionale, identificando nei diritti sociali uno strumento prioritario al transito dall'eguaglianza formale a quella sostanziale, e comunitario, affiancando all'originario obiettivo della coesione economica quello della coesione sociale; - conosce l'architettura del vigente sistema di protezione sociale, e pertanto significato, contenuto e proiezione istituzionale delle espressioni di welfare State, welfare mix e welfare society; - conosce gli elementi caratterizzanti, in una prospettiva sia teorica che storica, gli 'interventi' ed i 'servizi sociali', nonché il regime di quelli che, in maggior dettaglio e sguardo mirato all’odierno sistema normativo regionale, vedono questi ultimi distinti fra servizi socio-educativi, socio-assistenziali e socio-sanitari; - conosce la struttura dei soggetti del Terzo settore, con particolare riguardo alla organizzazione del volontariato e delle cooperative sociali; - conosce inoltre, sia pure per cenni generali, il corrente sistema previdenziale; - è pertanto in grado di cogliere le ragioni giuridico-formali che articolano la pluralità delle politiche pubbliche in campo sociale, nonché di orientare con opportuna consapevolezza delle rispettive conseguenze le proprie prospettive professionali nel versante del lavoro pubblico ovvero privato; - sa criticamente apprezzare, sia in termini di validità (legittimità) che efficacia organizzativa, il procedimento di accesso da parte di una persona in stato di bisogno ad un servizio pubblico di natura sociale, e come eventualmente tutelarne la mancata ovvero scadente erogazione.

Contenuti

Il Corso è articolato in due moduli, funzionalmente collegati tra loro, in modo da garantire un approccio organico e ragionato alla materia oggetto dello specifico Insegnamento. 

In particolare: 

-il primo modulo è finalizzato a far acquisire allo Studente una preparazione di carattere generale sui diversi istituti giuridici propri dell'ordinamento italiano, nonché sugli elementi caratterizzanti il vigente sistema di protezione sociale; ampio spazio sarà dedicato, dunque, all'analisi della dimensione costituzionale dei diritti sociali all'assistenza ed alla salute; 

-nel corso del secondo modulo, oltre allo studio della disciplina legislativa di regolazione dei diritti e dei servizi sociali e sanitari, particolare attenzione sarà rivolta, invece, alle principali categorie di intervento delle politiche sociali ed al tema dell'integrazione socio-sanitaria.

L'obiettivo è quello di fornire agli Studenti le nozioni di base del diritto pubblico italiano, unitamente all'approfondimento della legislazione che disciplina i servizi sociali e sanitari. 

Testi/Bibliografia

R. BIN, D. DONATI, G. PITRUZZELLA, Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli ed., 2017.

Metodi didattici

Lezioni frontali, unite a momenti di dialogo e di dibattito con gli Studenti su tematiche per le quali questi ultimi abbiano manifestato particolare interesse. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consiste in un colloquio orale, atto a verificare la preparazione dello Studente sugli argomenti più significativi trattati nel corso delle lezioni.

In particolare, saranno rivolte a ciascun studente tre domande, le quali avranno ad oggetto, rispettivamente, gli istituti giuridici propri dell'ordinamento italiano, la disciplina in materia sanitaria e il sistema di servizi sociali.

 

 Tesi di laurea

L'assegnazione della tesi di laurea avviene previa richiesta formale da parte dello Studente (a tal fine, è sufficiente l'invio di un'apposita e_mail al Docente) e successivo colloquio.

La tesi viene assegnata, di regola, sulla base del criterio cronologico, nel rispetto del tetto massimo previsto dalla Cattedra, rilevando inoltre la maturazione e la frequenza al Corso e la convinta manifestazione di interesse per la specifica Materia. 

Copia della tesi dovrà essere consegnata al Docente almeno un mese prima della relativa discussione. 

Strumenti a supporto della didattica

Nell'ambito del Corso saranno svolti Seminari di approfondimento, le cui date di svolgimento verranno comunicate dal Docente in occasione delle lezioni oppure mediante affissione nelle apposite bacheche della Scuola, nonché nelle Aule di lezione e di ricevimento. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlo Bottari

Consulta il sito web di Luca Dimasi