Dario Melossi è professore ordinario di criminologia
(settore SPS12) presso la Facoltà di Giurisprudenza
dell'Università di Bologna. Dopo la laurea in Giurisprudenza
presso la medesima Università, ha conseguito il Ph.D. in
sociologia presso l'Università di California a Santa
Barbara. Dal 1986 al 1993 è stato professore di sociologia
presso l'Università della California a Davis, ove gli venne
conferita la tenure. Ha pubblicato Carcere e fabbrica: alle
origini del sistema penitenziario (1977, insieme a Massimo
Pavarini), The State of Social Control: A Sociological Study of
Concepts of State and Social Control in the Making of
Democracy (1990), Stato, controllo sociale, devianza:
Teorie criminologiche e societa' tra Europa e Stati Uniti
(2002), Controlling Crime, Controlling Society: Thinking
About Crime in Europe and America (2008), e Crime, Punishment and Migration (2015), oltre ad essere
il curatore di molte raccolte monografiche e di circa 200
altri saggi e articoli. Dagli anni settanta in poi, ha
contribuito al rinnovamento della criminologia di ispirazione
sociologica, anche con la sua presenza nelle riviste: in Italia, La
questione criminale, Dei delitti e delle pene, e attualmente Studi
sulla questione criminale; internazionalmente, Theoretical
Criminology e Punishment and Society della quale ultima è stato
Editor-in-Chief dal 2012 al 2015. Dal 2016 al 2019 è poi stato Editor-in-Chief dell' European Journal of Criminology. Nel 2007 gli è stato conferito
l'"International Scholarship Prize" della Law and Society
Association e nel 2014 l'"European Criminology Award" dell'European
Society of Criminology. Negli ultimi anni ha studiato in
particolare i processi di costruzione della devianza e del
controllo sociale all'interno della Unione Europea, soprattutto in
relazione al fenomeno delle migrazioni.